E’ arrivata in Italia la fotografa Jo-Anne McArthur con un tour partito da Bologna che si concluderà a Pordenone il 23 settembre con la proiezione del pluripremiato documentario The Ghosts in Our Machine di cui è protagonista. McArthur, insieme alla Lav, presenta il suo libro Noi Animali - We Animals, (Safarà Editore, con scatti inediti rispetto all'edizione americana di Lantern Books). In 250 pagine e più di 100 scatti, realizzati nei sette continenti e più di quaranta Paesi, si vedono animali in allevamenti, laboratori, circhi, acquari, mercati e animali in santuari o nel loro habitat naturale.
«Quello che vedrete in queste pagine potrebbe sorprendervi o disturbarvi. Il mio scopo non è quello di farvi allontanare, ma di trascinarvi dentro, portarvi più vicino; rendervi partecipi. Voglio che le mie fotografie siano tanto belle ed evocative quanto veritiere e potenti. Spero che vi prendiate il giusto tempo non solo per guardare ma per vedere, anche solo come gesto di rispetto per i miliardi di animali di cui non notiamo né la vita, né la morte.Guardare questo libro significa offrire la propria testimonianza insieme alla mia, e questo significa anche confrontarsi con la crudeltà e la complicità che questa comporta. In quanto appartenenti a una specie, è necessario adottare una nuova mentalità, imparare nuovi atteggiamenti e disimparare quelli vecchi», ha spiegato l’autrice.
Fotoreporter, scrittrice e attivista originaria di Toronto, Canada, Jo-Anne McArthur ha contribuito con il suo lavoro a più di cento campagne contro la crudeltà verso gli animali, tra cui collaborazioni con Animal Equality, Sea Shepherd e Jane Goodall Institute.