Baviera, il coronavirus cancella anche la tradizionale Oktoberfest
La 187esima edizione dell'Oktoberfest si sarebbe dovuta svolgere a Monaco di Baviera dal 19 settembre al 4 ottobre
Le autorità bavaresi hanno annunciato la decisione di cancellare l'Oktoberfest. Lo ha annunciato il primo ministro della Baviera Markus Soeder in conferenza stampa, affermando che ''l'Oktoberfest è la più bella festa del mondo, ma vivere con il coronavirus significa vivere con attenzione e non si potrebbe mantenere la distanza o lavorare con la mascherina''.
La 187esima edizione dell'Oktoberfest si sarebbe dovuta svolgere a Monaco di Baviera dal 19 settembre al 4 ottobre. ''E' doloroso, è sicuramente triste'', ha aggiunto Soeder in una conferenza stampa congiunta con il sindaco di Monaco Dieter Reiter, affermando che ''il rischio è troppo grande'' e ''una versione ridotta non avrebbe senso''. Per Reiter ''questa decisione è una pillola amara''. Entrambi hanno espresso l'auspicio che l'Oktoberfest, che ogni anno attira circa sei milioni di persone da tutto il mondo, possa svolgersi nel 2021. Allo stato attuale, con l'emergenza causata dal coronavirus, non sarebbe possibile rispettare la distanza di 1,5 metri imposta dalle autorità tedesche per contenere i contagi. La cancellazione dell'evento rappresenta un duro colpo per l'economia di Monaco. Non solo per gli organizzatori, ma anche per l'indotto, in particolare gli hotel e tutte la filiera commerciale bavarese. Nel 2019, secondo un rapporto del comune di Monaco, l'indotto era stato di 1,23 miliardi di euro.
La 187esima edizione dell'Oktoberfest si sarebbe dovuta svolgere a Monaco di Baviera dal 19 settembre al 4 ottobre. ''E' doloroso, è sicuramente triste'', ha aggiunto Soeder in una conferenza stampa congiunta con il sindaco di Monaco Dieter Reiter, affermando che ''il rischio è troppo grande'' e ''una versione ridotta non avrebbe senso''. Per Reiter ''questa decisione è una pillola amara''. Entrambi hanno espresso l'auspicio che l'Oktoberfest, che ogni anno attira circa sei milioni di persone da tutto il mondo, possa svolgersi nel 2021. Allo stato attuale, con l'emergenza causata dal coronavirus, non sarebbe possibile rispettare la distanza di 1,5 metri imposta dalle autorità tedesche per contenere i contagi. La cancellazione dell'evento rappresenta un duro colpo per l'economia di Monaco. Non solo per gli organizzatori, ma anche per l'indotto, in particolare gli hotel e tutte la filiera commerciale bavarese. Nel 2019, secondo un rapporto del comune di Monaco, l'indotto era stato di 1,23 miliardi di euro.