Palmira, ritrovate spoglie dell'archeologo decapitato dall'Isis Khaled al-Asaad
Khaled al-Asaad fu ucciso nel 2015 all'età di 82 anni dall'Isis, dopo la conquista dell'area. L'archeologo aveva partecipato agli scavi e al restauro della città siriana di Palmira, patrimonio Unesco
Le autorità siriane hanno trovato tre corpi a Khaloul, ad est di Palmira, uno dei quali sarebbe Khaled al-Asaad, archeologo di fama mondiale ucciso all'età di 82 anni dall'Isis nel 2015. La sua è stata una morte atroce: arrestato, torturato e ucciso, il suo corpo decapitato fu esposto al pubblico appeso a una colonna.
al-Asaad, nato nel 1934, aveva partecipato agli scavi e al restauro di Palmira dedicando al sito più di 50 anni del proprio lavoro e contribuendo alla ricostruzione di oltre 400 colonne dei lunghi corridoi stradali, il Tempio di Baalshamin, il Tempio di al-Lat e le scale dell'anfiteatro.
Pensionato dal 2003, aveva continuato i suoi studi e nel 2015 era stato catturato e giustiziato dall'Isis perché avrebbe rifiutato di rivelare la posizione di alcuni manufatti. Le spoglie di al-Asaad, secondo l'agenzia di stampa Sana, sono state rinvenute nella zona di Kahloul, 10 chilometri a Est di Palmira. Per confutare ogni dubbio, le autorità siriane eseguiranno il test del Dna.
al-Asaad, nato nel 1934, aveva partecipato agli scavi e al restauro di Palmira dedicando al sito più di 50 anni del proprio lavoro e contribuendo alla ricostruzione di oltre 400 colonne dei lunghi corridoi stradali, il Tempio di Baalshamin, il Tempio di al-Lat e le scale dell'anfiteatro.
Pensionato dal 2003, aveva continuato i suoi studi e nel 2015 era stato catturato e giustiziato dall'Isis perché avrebbe rifiutato di rivelare la posizione di alcuni manufatti. Le spoglie di al-Asaad, secondo l'agenzia di stampa Sana, sono state rinvenute nella zona di Kahloul, 10 chilometri a Est di Palmira. Per confutare ogni dubbio, le autorità siriane eseguiranno il test del Dna.