Il primo incontro tra nuovo premier e i lavoratori a rischio licenziamento: "Conte, lei è un grande"
Conte ha risposto ad un portavoce dei manifestanti che, in rappresentanza dei 361 lavoratori che rischiano il licenziamento, si appellava a lui in particolare, aggiungendo di non fidarsi degli altri ministri
"Voi dovete fidarvi di tutti i componenti di questo Governo". Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, incontrando una delegazione di lavoratori dell'azienda **americana di trasporti e spedizioni Fedex Tnt** che manifestavano davanti piazza Montecitorio.
Conte ha risposto ad un portavoce dei manifestanti che, in rappresentanza dei 361 lavoratori che rischiano il licenziamento, si appellava a lui in particolare, aggiungendo di non fidarsi degli altri ministri
"Li abbiamo messi noi in questo Governo, li abbiamo votati, devono pensare ad aiutare noi e non a sedersi sulle poltrone - ha detto il portavoce dei lavoratori - come ha fatto lei presidente, e questo le rende onore, lei e' un grande e lo ha dimostrato perche' ha detto che e' l'avvocato di tutti gli italiani e io ci credo".
"Non sono un grande, lo devo ancora dimostrare", ha risposto Conte prima di congedarsi dai lavoratori per entrare alla Camera.
Conte ha risposto ad un portavoce dei manifestanti che, in rappresentanza dei 361 lavoratori che rischiano il licenziamento, si appellava a lui in particolare, aggiungendo di non fidarsi degli altri ministri
"Li abbiamo messi noi in questo Governo, li abbiamo votati, devono pensare ad aiutare noi e non a sedersi sulle poltrone - ha detto il portavoce dei lavoratori - come ha fatto lei presidente, e questo le rende onore, lei e' un grande e lo ha dimostrato perche' ha detto che e' l'avvocato di tutti gli italiani e io ci credo".
"Non sono un grande, lo devo ancora dimostrare", ha risposto Conte prima di congedarsi dai lavoratori per entrare alla Camera.