Reggio Emilia intitolerà una piazza a Kobe Bryant: "Era uno di noi"
Il campione dell'NBA è cresciuto nelle giovanili della Pallacanestro Reggiana
Reggio Emilia intitolerà a Kobe Bryant la nuova piazzetta che si affaccia su via Guasco. "Era uno di noi: qui, e nei campetti della città, improvvisava sfide con atleti più grandi di lui, con i compagni di scuola. Il suo sorriso, il suo amore per il basket ci sono entrati dentro e un po' di Reggio Emilia era entrata per sempre in lui, come ci aveva raccontato qualche anno fa tornando nella nostra città, che lui chiamava 'casa'", ha scritto il sindaco della città Luca Vecchi in un post su Facebook. "Riposa in pace Kobe, Reggio Emilia non ti dimenticherà".
Il grande campione, scomparso in un tragico incidente di elicottero in cui hanno perso la vita anche la figlia tredicenne Gianna e altre sette persone, è cresciuto nelle giovanili della Pallacanestro Reggiana. Dai 6 ai 13 anni il giovane Kobe ha vissuto in Italia seguendo il padre cestista. Nel 2010 disse che gli sarebbe piaciuto moltissimo chiudere la carriera giocando in Italia: "Ho tanti amici a Reggio Emilia e Milano. È un sogno che mi piacerebbe realizzare".
Il grande campione, scomparso in un tragico incidente di elicottero in cui hanno perso la vita anche la figlia tredicenne Gianna e altre sette persone, è cresciuto nelle giovanili della Pallacanestro Reggiana. Dai 6 ai 13 anni il giovane Kobe ha vissuto in Italia seguendo il padre cestista. Nel 2010 disse che gli sarebbe piaciuto moltissimo chiudere la carriera giocando in Italia: "Ho tanti amici a Reggio Emilia e Milano. È un sogno che mi piacerebbe realizzare".