Si spacciava per sua "cugina" e abusava di minorenni: 40enne brasiliano arrestato a Reggio Emilia
Arrestato dai carabinieri di Reggio Emilia un pedofilo seriale che adescava minorenni sui social e nelle scuole. Centinaia gli adolescenti molestati dall'uomo, un quarantenne sudamericano, che in rete si faceva passare per una donna. Il servizio di Luca Ponzi
L'inchiesta coordinata dalla Procura di Bologna e' stata ribattezzata 'Lost Innocence', innocenza perduta.
In oltre 10 anni l'uomo avrebbe adescato centinaia di adolescenti sia all'uscita da scuola sia attraverso Facebook. Protagonista della vicenda un 40enne sudamericano, arrestato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Reggio Emilia che - spiega una nota - hanno "documentato centinaia e centinaia di abusi commessi". Sino ad ora sono trenta le giovani vittime identificate. L'uomo ha anche 'postato' in rete alcuni video dei rapporti sessuali ripresi di nascosto con i giovani.