Coronavirus, Gallera: "In Lombardia bomba atomica, altrove no"
Il punto stampa dell'assessore lombardo al Welfare
Non è possibile paragonare ciò che è successo in Lombardia, una bomba atomica, a quello che è successo nelle altre regioni": lo ha detto l'assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera, spiegando che c'è un'"abissale differenza" tra i dati del contagio in Lombardia e quelli del Veneto e dell'Emilia. "In queste settimane ho sentito spesso paragoni con queste due altre regioni - ha detto - io mi sono sempre affannato a ricordare che in Lombardia è scoppiata una bomba atomica, ha girato indisturbato per almeno 20 giorni prima di essere individuato, nelle altre regioni tutto questo non è avvenuto". L'Emilia "è stata lambita dal focolaio che avevamo qui, quindi la provincia di Piacenza attigua a Codogno, mentre nel Veneto per loro fortuna a Vo' Euganeo c'è stato il primo e unico focolaio sviluppato in maniera molto ristretta". Gallera ha quindi ricordato che la Lombardia ha "vissuto per 20 giorni un'onda d'urto tremenda che ha risparmiato le altre regioni" e "chi fa qualunque tipo di paragone non lo fa con onestà intellettuale".
"Il traguardo è molto vicino, vogliamo raggiungerlo a tutti i costi": lo ha detto l'assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera. "Il risultato è vicino, non dobbiamo allentare l'attenzione adesso: dobbiamo veramente fare una pasqua in casa", ha aggiunto.
"Il traguardo è molto vicino, vogliamo raggiungerlo a tutti i costi": lo ha detto l'assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera. "Il risultato è vicino, non dobbiamo allentare l'attenzione adesso: dobbiamo veramente fare una pasqua in casa", ha aggiunto.