Il caso Alitalia a Report, parla il commissario Gubitosi: taglio costi partendo da carburante
DI Giovanna Boursier
Seguiamo Alitalia dal 2008 e ci torniamo adesso: sembra di essere da capo. Alitalia è di nuovo insolvente, ripartono le trattative con sindacati e governo, gli esuberi sarebbero 1.700, e i lavoratori votano contro. L’azienda è di nuovo in amministrazione straordinaria. Il governo ha nominato altri tre commissari: Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari. Mentre la vecchia procedura è ancora aperta. Giovanna Boursier intervista Domenico Cempella, che a fine anni ’90 aveva chiuso l’ultima grande alleanza possibile con KLM: “Fu Treu a chiamarmi all’ultimo per bloccarla. E fu un peccato per l’intero paese”. Parla anche il ministro per le infrastrutture e i trasporti Graziano Delrio, che dice: “il governo ha concesso un prestito ponte di 600 milioni, che andrà restituito, nella speranza che riescano a salvare il salvabile”. L'obiettivo è di evitare di cedere Alitalia a prezzi di saldo, quindi anche di rimediare agli errori degli ex manager, compresi quelli di Etihad. I commissari, aggiunge, “si riservano anche di fare azione di responsabilità nei loro confronti”. E il commissario Gubitosi, da parte sua, conferma: “Stiamo lavorando duro e in fretta, partendo dal cercare di rivedere i contratti sul carburante e sui leasing degli aerei, che erano troppo onerosi”.