"Resistere, resistere, resistere": in tre parole l'eredità morale di Francesco Saverio Borrelli
È morto a Milano Francesco Saverio Borrelli, ex capo del pool Mani Pulite ai tempi in cui era Procuratore della Repubblica ed ex procuratore generale di Milano. Protagonista di una capitolo della storia d'Italia, Borrelli si è spento in ospedale a 89 anni. La camera ardente verrà allestita al tribunale di Milano, probabilmente lunedì. Enrico Rotondi
Rimane celebre il suo "resistere, resistere, resistere" contro lo sgretolamento e il naufragio della coscienza civica e del senso del diritto. Era il 12 gennaio del 2002, al passo d'addio prima della pensione a 72 anni, Borrelli chiude la sua relazione inaugurale dell'anno giudiziario con queste parole: "Ai guasti di un pericoloso sgretolamento della volonta' generale, al naufragio della coscienza civica nella perdita del senso del diritto, ultimo estremo baluardo della questione morale è dovere della collettivita' 'resistere, resistere, resistere' come su un'irrinunciabile linea del Piave'".