Retroscena sul set del film Rust. Pistola carica passata a Baldwin usata per gioco dalla troupe
Nuovi scenari offrono ulteriori dettagli su quanto accaduto a Santa Fe durante le riprese del film Rust. Secondo TMZ, l'arma era stata utilizzata fuori dal set per il tiro al bersaglio. Ombre sull'assistente alla regia, colui che ha consegnato la pistola a Baldwin, e sugli addetti alla sicurezza
Il giallo inizia a mostrare le prime sfumature. Sul set del film Rust, allestito presso il Bonanza Creek Ranch a Santa Fe, Nuovo Messico, ci sarebbero state una serie di negligenze che a catena hanno portato al tragico epilogo: la morte della direttrice della fotografia Halyna Hutchins e il ferimento del regista Joel Souza. Protagonista involontario l'attore Alec Baldwin, colpevole di aver premuto il grilletto di quella che credeva fosse un'arma di scena. Della sua innocenza non c'è alcun dubbio e persino il padre della vittima ha speso parole in sua difesa. Al Sun l'uomo ha dichiarato: "Non ritengo Baldwin responsabile, la responsabilità è degli armieri che gestiscono le armi".
Un ragionamento lineare, non scontato, per un uomo che ha appena perso sua figlia. Ad ogni modo, se non emergeranno nuovi elementi, pur evitando imputazioni penali Baldwin dovrà rispondere di quanto accaduto in sede civile nelle vesti di produttore. Nel frattempo sono al vaglio degli inquirenti le posizioni dell'armiere Hannah Gutierrez-Reed, poco più che ventenne, descritta come spericolata con le armi da chi ha lavorato con lei in precedenza, e dell'assistente alla regia Dave Halls, colui che ha consegnato la pistola a Baldwin e gridato 'cold gun' (pistola scarica, ndr).
Gutierrez-Reed, secondo fonti riprese dai media statunitensi, in passato su un set mise una pistola in mano a un'attrice di soli 11 anni senza controlli o istruzioni particolari. La troupe di Rust aveva notato la sua scarsa cautela nel maneggiare le armi e l'aveva denunciata proprio all'assistente alla regia Halls. Quest'ultimo invece nel 2019 fu oggetto di lamentele durante le registrazioni di due produzioni cinematografiche, accusato di mancato rispetto dei protocolli di sicurezza sulle armi e sugli effetti pirotecnici ma anche di comportamento inappropriato.
Halls era stato già licenziato da una produzione cinematografica dopo che un membro della troupe del film a cui lavorava era rimasto leggermente ferito in un incidente con una pistola. Lo ha rivelato la società di produzione del film alla Cnn.
In particolare, a quanto riferito alla Cnn dalla Rocket Soul Studios, Dave Halls faceva l'assistente alla regia nel film "Freedom's Path" nel 2019, quando l'esplosione prodotta da una pistola "scaricata inaspettatamente" sul set ha fatto fare un balzo indietro a un tecnico del suono, costringendolo a ricorrere a cure mediche e causando uno stop temporaneo della produzione. Proprio a causa di quell'incidente, Halls è stato rimosso dal set e licenziato, ha detto la società, spiegando che le riprese non ricominciarono "finché Dave non fu fuori".
La pistola di scena, rivelano fonti interpellate da Tmz, sarebbe stata utilizzata fuori dal set per il tiro al bersaglio. Tra una pausa e l'altra, membri dello staff si sarebbero allenati sostituendo i proiettili finti con quelli veri. Questo spiegherebbe perché la polizia ha rinvenuto, nella stessa area, proiettili veri e a salve.
La polizia non commenta il susseguirsi di indiscrezioni, aspettando di avere più elementi a disposizione prima di rilasciare dichiarazioni pubbliche. Nel frattempo gli esami preliminari delle prove raccolte, fra le quali l'abito di scena di Baldwin con le macchie di sangue, potranno fornire ulteriori dettagli sulla tragedia avvenuta sul set del film Rust, pellicola a basso costo con un budget di soli 7 milioni di dollari.
Hollywood si interroga sull'utilizzo di armi vere sui set cinematografici, soprattutto in un'epoca in cui i computer possono creare qualsiasi effetto speciale.
Un ragionamento lineare, non scontato, per un uomo che ha appena perso sua figlia. Ad ogni modo, se non emergeranno nuovi elementi, pur evitando imputazioni penali Baldwin dovrà rispondere di quanto accaduto in sede civile nelle vesti di produttore. Nel frattempo sono al vaglio degli inquirenti le posizioni dell'armiere Hannah Gutierrez-Reed, poco più che ventenne, descritta come spericolata con le armi da chi ha lavorato con lei in precedenza, e dell'assistente alla regia Dave Halls, colui che ha consegnato la pistola a Baldwin e gridato 'cold gun' (pistola scarica, ndr).
Gutierrez-Reed, secondo fonti riprese dai media statunitensi, in passato su un set mise una pistola in mano a un'attrice di soli 11 anni senza controlli o istruzioni particolari. La troupe di Rust aveva notato la sua scarsa cautela nel maneggiare le armi e l'aveva denunciata proprio all'assistente alla regia Halls. Quest'ultimo invece nel 2019 fu oggetto di lamentele durante le registrazioni di due produzioni cinematografiche, accusato di mancato rispetto dei protocolli di sicurezza sulle armi e sugli effetti pirotecnici ma anche di comportamento inappropriato.
Halls era stato già licenziato da una produzione cinematografica dopo che un membro della troupe del film a cui lavorava era rimasto leggermente ferito in un incidente con una pistola. Lo ha rivelato la società di produzione del film alla Cnn.
In particolare, a quanto riferito alla Cnn dalla Rocket Soul Studios, Dave Halls faceva l'assistente alla regia nel film "Freedom's Path" nel 2019, quando l'esplosione prodotta da una pistola "scaricata inaspettatamente" sul set ha fatto fare un balzo indietro a un tecnico del suono, costringendolo a ricorrere a cure mediche e causando uno stop temporaneo della produzione. Proprio a causa di quell'incidente, Halls è stato rimosso dal set e licenziato, ha detto la società, spiegando che le riprese non ricominciarono "finché Dave non fu fuori".
La pistola di scena, rivelano fonti interpellate da Tmz, sarebbe stata utilizzata fuori dal set per il tiro al bersaglio. Tra una pausa e l'altra, membri dello staff si sarebbero allenati sostituendo i proiettili finti con quelli veri. Questo spiegherebbe perché la polizia ha rinvenuto, nella stessa area, proiettili veri e a salve.
La polizia non commenta il susseguirsi di indiscrezioni, aspettando di avere più elementi a disposizione prima di rilasciare dichiarazioni pubbliche. Nel frattempo gli esami preliminari delle prove raccolte, fra le quali l'abito di scena di Baldwin con le macchie di sangue, potranno fornire ulteriori dettagli sulla tragedia avvenuta sul set del film Rust, pellicola a basso costo con un budget di soli 7 milioni di dollari.
Hollywood si interroga sull'utilizzo di armi vere sui set cinematografici, soprattutto in un'epoca in cui i computer possono creare qualsiasi effetto speciale.