Si chiama "My Chet, my song" ed è l'omaggio che Riccardo del Fra fa al suo amico e compagno di viaggio Chet Baker, con il quale per anni ha diviso il palco. Una buona occasione per parlare con lui che, oltre ad essere un grande musicista, è direttore della sezione jazz del Conservatorio di Parigi, di Chet, del jazz e di quale sia il modo migliore per rendere omaggio ad un grande maestro. L'intervista di Fausto Pellegrini