Ricollocate le pietre d'inciampo a Roma: erano state trafugate lo scorso dicembre
La ricollocazione delle pietre che ricordano le famiglie Di Consiglio e Di Castro, effettuata a spese del Campidoglio, è avvenuta in via della Madonna dei Monti alla presenza della sindaca di Roma, Virginia Raggi
Sono state ricollocate le pietre d'inciampo che erano state rimosse con atti vandalici e di matrice antisemita nelle settimane scorse all'altezza del civico 82 di via della Madonna dei Monti, a Roma. Si tratta di venti pietre che ricordano la storia delle famiglie Di Consiglio e Di Castro. Alla cerimonia hanno partecipato anche il sindaco Virginia Raggi, e Ruth Dureghello, presidente della Comunità ebraica di Roma.
Questo tipo di installazione è nata nei primi anni Novanta ad opera dall'artista tedesco Gunter Demnig che nella Capitale ha visto, dal 2010 in poi, la posa di quasi 300 pietre. Le pietre trafugate lo scorso dicembre erano state poste nel 2012, in ricordo di 20 persone prese dalla furia nazista e uccise fra Auschwitz e le Fosse Ardeatine.
"È stato un atto terribile di offesa alla città di Roma, un atto di antisemitismo che sta riemergendo con violenza e forza in questo momento - ha detto la presidente della comunità ebraica di Roma, Ruth Dureghello, commentando il furto delle pietre -. Ringrazio l'artista che immediatamente si è reso disponibile a scolpire queste pietre in breve tempo per riposizionarle in questa via e ringrazio le famiglie Di Consiglio e Di Castro per la dignità con cui hanno affrontato questo momento".
Questo tipo di installazione è nata nei primi anni Novanta ad opera dall'artista tedesco Gunter Demnig che nella Capitale ha visto, dal 2010 in poi, la posa di quasi 300 pietre. Le pietre trafugate lo scorso dicembre erano state poste nel 2012, in ricordo di 20 persone prese dalla furia nazista e uccise fra Auschwitz e le Fosse Ardeatine.
"È stato un atto terribile di offesa alla città di Roma, un atto di antisemitismo che sta riemergendo con violenza e forza in questo momento - ha detto la presidente della comunità ebraica di Roma, Ruth Dureghello, commentando il furto delle pietre -. Ringrazio l'artista che immediatamente si è reso disponibile a scolpire queste pietre in breve tempo per riposizionarle in questa via e ringrazio le famiglie Di Consiglio e Di Castro per la dignità con cui hanno affrontato questo momento".