Riforma Scuola, Camilla Ancona (insegnante): "Con i presidi-sceriffo le scuole diventano dei feudi"
"Con questa riforma verrà meno anche la continuità didattica perchè il preside potrà decidere, ogni tre anni, di rinnovare il parco insegnanti come fossimo auto usate di cui disfarsi. Ma il ciclo nella scuola elementare è quinquennale: perciò si deve progettare in questo arco di tempo" spiega un'insegnante romana, Camilla Ancona, intervistata sulla riforma voluta dal governo Renzi. "Il gran numero delle scuole vedrà diminuire la qualità formativa. E poi ci sarà la gara alla scuola migliore come oggi c’è la gara all’università prestigiosa. Nel momento in cui il preside ha questa potere così assoluto non ci può essere imparzialità perché sceglierà solo persone che si adattano alla sua linea educativa. Che puo’ essere valida o meno. In un paesino del sud chi pensate che assumerà il capo d’istituto? Magari la nipote, il figlio di qualche amico: si sta creando un sistema corruttivo spaventoso".