Trovata balenottera morta sulla spiaggia a Fregene, forse lo stesso esemplare avvistato ad Anzio
Si tratta di una Balaenoptera acutorostrata di 2,4 metri, specie rara che nel Mediterraneo è avvistabile solo nel Mar Ligure o nel basso Tirreno
Nel tardo pomeriggio di mercoledì, un esemplare di Balenottera minore è stato trovato morto, spiaggiato sul litorale di Fregene, a pochi metri dalla sede dell'Ufficio Locale Marittimo. Sul posto sono subito intervenuti i militari della Guardia Costiera di Fregene che, coordinati dalla Capitaneria di Porto di Roma, hanno interessato il medico veterinario reperibile della Asl Rm3 ed hanno messo subito in sicurezza l'esemplare, della lunghezza di 240 cm e del peso di 250 kg circa.
Il cetaceo, rinvenuto in buono stato di conservazione, risulta essere una Balaenoptera acutorostrata, una specie rara che popola le acque temperate degli oceani e che è possibile avvistare nel Mediterraneo esclusivamente nel Mar Ligure o nel basso Tirreno, così come confermato dal referente per la Regione Lazio del Centro Studi Cetacei e dell'Associazione Accademia del Leviatano.
L'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana, con l'ausilio della Capitaneria di Porto di Roma e della Polizia Locale di Fiumicino, si è adoperato per procedere al recupero del raro cetaceo, per eseguire la necroscopia, individuare le cause della morte e per le finalità scientifiche attinenti alle specie dei cetacei.
Nei giorni scorsi, nel Porto di Anzio, è stato avvistato un esemplare della medesima specie che nuotava nei pressi delle imbarcazioni.
Il personale del Compartimento Marittimo di Roma, sotto il più ampio coordinamento della Direzione Marittima del Lazio, opera costantemente a terra e in mare, sia per la sicurezza della navigazione che per la tutela dell'ambiente marino nell'Area marina di Tor Paterno, ed in particolare nella tutela delle specie protette, quali cetacei e tartarughe a rischio di estinzione, e rimane sempre in prima linea a fornire al dicastero dell'Ambiente, e agli enti di ricerca, le informazioni utili a comprendere le cause di tali eventi.
Il cetaceo, rinvenuto in buono stato di conservazione, risulta essere una Balaenoptera acutorostrata, una specie rara che popola le acque temperate degli oceani e che è possibile avvistare nel Mediterraneo esclusivamente nel Mar Ligure o nel basso Tirreno, così come confermato dal referente per la Regione Lazio del Centro Studi Cetacei e dell'Associazione Accademia del Leviatano.
L'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana, con l'ausilio della Capitaneria di Porto di Roma e della Polizia Locale di Fiumicino, si è adoperato per procedere al recupero del raro cetaceo, per eseguire la necroscopia, individuare le cause della morte e per le finalità scientifiche attinenti alle specie dei cetacei.
Nei giorni scorsi, nel Porto di Anzio, è stato avvistato un esemplare della medesima specie che nuotava nei pressi delle imbarcazioni.
Il personale del Compartimento Marittimo di Roma, sotto il più ampio coordinamento della Direzione Marittima del Lazio, opera costantemente a terra e in mare, sia per la sicurezza della navigazione che per la tutela dell'ambiente marino nell'Area marina di Tor Paterno, ed in particolare nella tutela delle specie protette, quali cetacei e tartarughe a rischio di estinzione, e rimane sempre in prima linea a fornire al dicastero dell'Ambiente, e agli enti di ricerca, le informazioni utili a comprendere le cause di tali eventi.