Fiction, torna Marco Giallini in "Rocco Schiavone" su Rai2
La quarta stagione con il vicequestore trasteverino, dai romanzi di Antonio Manzini
Interpretato da Marco Giallini, il burbero e trasteverino vicequestore "Rocco Schiavone", trasposizione televisiva delle opere di Antonio Manzini (Sellerio Editore), torna stasera su Rai2 con "Rien ne va plus", il primo episodio della quarta stagione, ancora all’insegna del noir e del poliziesco.
Sradicato dall’amata Capitale e trasferito, ormai da tempo, ad Aosta per motivi disciplinari, Schiavone non si è mai davvero ambientato nella città d’adozione. Continua a mal sopportarne il rigido clima e la neve che si ostina ad affrontare con i suoi immancabili loden e Clarks. Sempre tormentato, ma anche emotivamente redento, dal ricordo dell’amata moglie Marina che immagina e rimpiange ogni giorno dalla sua tragica scomparsa. E poi quelle amicizie discutibili, quei vizi non propriamente legali e ortodossi, come i suoi metodi di indagine e il suo linguaggio a dir poco sfrontato.
Insomma, Rocco non è cambiato e lo ritroveremo sempre alle prese con i suoi demoni interiori e con la medesima caparbietà da poliziotto rude e implacabile. Insieme ai suoi uomini sarà impegnato a far luce su due casi particolarmente complessi. Il primo condurrà il vicequestore nelle pieghe buie del gioco d’azzardo e il secondo ("Ah l'amore l'amore") a far luce non solo su un caso frettolosamente etichettato come malasanità, ma anche e soprattutto su una parte di sé che ha per troppo tempo tenuto nascosta e protetta da tutti: quella dei sentimenti.
La quarta stagione di "Rocco Schiavone" è una coproduzione Rai Fiction, Cross Productions e Beta Film, per la regia di Simone Spada, in onda in prima serata mercoledì 17 e mercoledì 24 marzo su Rai2. La serie è disponibile su Rai Play.
La prima stagione, in sei episodi, è andata in onda dal novembre al dicembre 2016; la seconda, in quattro episodi, dall'ottobre al novembre 2018; la terza, in quattro episodi, nell'ottobre 2019. Tutte su Rai2.
Sradicato dall’amata Capitale e trasferito, ormai da tempo, ad Aosta per motivi disciplinari, Schiavone non si è mai davvero ambientato nella città d’adozione. Continua a mal sopportarne il rigido clima e la neve che si ostina ad affrontare con i suoi immancabili loden e Clarks. Sempre tormentato, ma anche emotivamente redento, dal ricordo dell’amata moglie Marina che immagina e rimpiange ogni giorno dalla sua tragica scomparsa. E poi quelle amicizie discutibili, quei vizi non propriamente legali e ortodossi, come i suoi metodi di indagine e il suo linguaggio a dir poco sfrontato.
Insomma, Rocco non è cambiato e lo ritroveremo sempre alle prese con i suoi demoni interiori e con la medesima caparbietà da poliziotto rude e implacabile. Insieme ai suoi uomini sarà impegnato a far luce su due casi particolarmente complessi. Il primo condurrà il vicequestore nelle pieghe buie del gioco d’azzardo e il secondo ("Ah l'amore l'amore") a far luce non solo su un caso frettolosamente etichettato come malasanità, ma anche e soprattutto su una parte di sé che ha per troppo tempo tenuto nascosta e protetta da tutti: quella dei sentimenti.
La quarta stagione di "Rocco Schiavone" è una coproduzione Rai Fiction, Cross Productions e Beta Film, per la regia di Simone Spada, in onda in prima serata mercoledì 17 e mercoledì 24 marzo su Rai2. La serie è disponibile su Rai Play.
La prima stagione, in sei episodi, è andata in onda dal novembre al dicembre 2016; la seconda, in quattro episodi, dall'ottobre al novembre 2018; la terza, in quattro episodi, nell'ottobre 2019. Tutte su Rai2.