Pronta la terra rossa del Roland Garros. Le gesta dei protagonisti negli anni
Sara' un Roland Garros particolare: per molti motivi, non solo perche' potrebbe essere il primo dell'era post Nadal con lo stesso Rafa in campo, perche' forse nessuno puo' battere Djokovic e perche' per la prima volta da un decennio le teste di serie hanno sparigliato le carte. Tocca a Roger Federer numero 2 del tabellone e del mondo prenderci alla vigilia con i due grandi rivali per il titolo finale che si incontreranno gia' ai quarti. Il maiorchino, campione in carica e nove volte vincitore sulla terra rossa di Parigi, esordira' contro il giovane francese Quentin Halys, classe 1996 e ai quarti trovera' appunto Nole e la fame del titolo che manca al Grande Slam, che debuttera' invece contro Jarko Nieminen. Avvii semplici proprio per Federer, Murray (3) e Berdych (4), tutti impegnati al primo turno con avversari provenienti dalle qualificazioni. Proprio lo svizzero dopo la strepitosa semifinale di Roma potrebbe ritrovare ai quarti Wawrinka. Il tabellone per gli azzurri e' un vero disastro: Lorenzi sfidera' il lussemburghese Muller per poi ritrovarsi Djokovic al secondo turno; Seppi ha pescato lo statunitense Isner, testa di serie numero 16; Bolelli il belga Darcis per poi attendere David Ferrer.