Roma, sgominata la banda della parrucca: 11 rapine in banca e bottino da un milione e mezzo
I colpi sono stati messi a segno nell'arco di un anno
I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno sgominato nella notte una pericolosa banda di rapinatori, composta da 4 persone, dedite in particolare alle rapine in banca con sequestro del direttore e uso di armi da fuoco. Sono state attribuite alla banda 11 rapine commesse nell'arco temporale di un anno, per un bottino complessivo di circa un milione e mezzo di euro.
Tre rapinatori romani, rispettivamente di 28, 51 e 53 anni, tutti già noti alle forze dell'ordine, sono stati arrestati questa mattina, il quarto componente della banda, un pregiudicato di Ladispoli, è indagato a piede libero e non è stato arrestato per le precarie condizioni di salute in cui versa.
I tre romani erano stati già arrestati in flagranza di reato il 22 ottobre dello scorso anno mentre stavano per mettere a segno un colpo presso la filiale della banca Monte dei Paschi di Siena a Roma, in zona Vigna Stelluti. Quel giorno i tre, da tempo sotto osservazione dei Carabinieri, dopo aver lasciato in strada uno scooter rubato da utilizzare per la fuga, si erano appostati all'esterno della banca in attesa dell'apertura della filiale. I militari erano intervenuti dopo aver notato che due dei rapinatori avevano impugnato la pistola e indossato parrucche, scalda collo e guanti, nel momento in cui il direttore della filiale stava arrivando.
Tre rapinatori romani, rispettivamente di 28, 51 e 53 anni, tutti già noti alle forze dell'ordine, sono stati arrestati questa mattina, il quarto componente della banda, un pregiudicato di Ladispoli, è indagato a piede libero e non è stato arrestato per le precarie condizioni di salute in cui versa.
I tre romani erano stati già arrestati in flagranza di reato il 22 ottobre dello scorso anno mentre stavano per mettere a segno un colpo presso la filiale della banca Monte dei Paschi di Siena a Roma, in zona Vigna Stelluti. Quel giorno i tre, da tempo sotto osservazione dei Carabinieri, dopo aver lasciato in strada uno scooter rubato da utilizzare per la fuga, si erano appostati all'esterno della banca in attesa dell'apertura della filiale. I militari erano intervenuti dopo aver notato che due dei rapinatori avevano impugnato la pistola e indossato parrucche, scalda collo e guanti, nel momento in cui il direttore della filiale stava arrivando.