Legate a una ringhiera con le manette, portate in un luogo isolato e stuprate nell'estrema periferia Est di Roma. Siamo su via Collatina, angolo via Renato Birolli, uno stradone dove sorgono alcune industrie: la sera si spopola, non c'è nessuno. Alla fine di una stradina sterrata, che si dipana in mezzo alla sterpaglia, c'è un materasso lurido nascosto da due armadi malandati. Le due giovani vengono ammanettate a una ringhiera: ha inizio l'orrore, andato avanti per oltre un'ora.