Roma. Senza riscaldamento, inquilini case popolari di Casal Bruciato appiccano fuochi in strada
Barricate e fiamme in strada a Casal Bruciato, a Roma, dove i cittadini dei civici 140, 145 e 147 di via Diego Angeli hanno protestato perché i termosifoni delle case comunali sono rimasti spenti. Un signore di 85 anni ha minacciato di gettarsi dal secondo piano, poi è tornata la calma quando è arrivato un tecnico incaricato dal Comune
"Se entro trenta minuti non arriva un tecnico del Comune di Roma noi riaccendiamo il fuoco in strada", è la minaccia che per qualche ora è risuonata sulle bocche dei cittadini di via Diego Angeli a Casal Bruciato, periferia est di Roma, dove alcuni palazzi comunali hanno i termosifoni spenti dall'inizio della stagione invernale. Colpa di alcune caldaie che non funzionerebbero. Una tensione che ha avuto un crescendo fino a quando non è arrivato un tecnico incaricato dal Comune.
La protesta degli abitanti
Nella via gli abitanti hanno messo in mezzo alla strada alcuni cassonetti bloccando il traffico e appiccato il fuoco con delle cassette della frutta. Sul posto sono intervenuti il Reparto Mobile della polizia in assetto antisommossa e Vigili del fuoco. E quando le forze dell'ordine hanno spostato dal centro della strada i cassonetti, in modo da ripristinare la circolazione, alcuni abitanti degli alloggi, tra i quali donne e anziani, hanno tentato di opporsi, ma senza successo. Una cittadina ha poi iniziato a tirare in mezzo alla strada alcuni sacchetti dei rifiuti presi degli stessi cassonetti. Un signore di 85 anni ha minacciato di gettarsi dal secondo piano.
La protesta degli abitanti
Nella via gli abitanti hanno messo in mezzo alla strada alcuni cassonetti bloccando il traffico e appiccato il fuoco con delle cassette della frutta. Sul posto sono intervenuti il Reparto Mobile della polizia in assetto antisommossa e Vigili del fuoco. E quando le forze dell'ordine hanno spostato dal centro della strada i cassonetti, in modo da ripristinare la circolazione, alcuni abitanti degli alloggi, tra i quali donne e anziani, hanno tentato di opporsi, ma senza successo. Una cittadina ha poi iniziato a tirare in mezzo alla strada alcuni sacchetti dei rifiuti presi degli stessi cassonetti. Un signore di 85 anni ha minacciato di gettarsi dal secondo piano.