Roma, la madre del bambino morto nell'ascensore della metro: "Me lo sono visto scivolare via" (FOTO)
Nel tardo pomeriggio anche il Sindaco Marino ha voluto fare un sopralluogo alla stazione della Metro A Furio Camillo, dopve poche ore prima si era consumata una tragedia assurda e inspiegabile: un bambino di 4 anni è morto precipitando nella tromba dell'ascensore. "Me lo sono visto scivolare dalle mani - avrebbe detto sotto choc Francesca, la sua mamma, subito dopo la tragedia -. Perche' proprio a me?". Da una prima ricostruzione sembra sia stata questione di un attimo: il bimbo era rimasto bloccato in ascensore con la mamma ed e' precipitato durante le operazioni di trasbordo. Dopo, la donna, di circa 40 anni e originaria di Latina, sarebbe rimasta
incredula dentro un gabbiotto vicino all'ascensore, sotto choc: sembrava non aver realizzato la tragedia. Il momento piu' doloroso - riferiscono i presenti - e' stato quando ha compreso che stavano portando via il corpo del figlioletto: a quel punto
ha capito che era davvero finita e si e' abbandonata alla disperazione. A starle vicino durante quelle interminabili ore nella stazione sono stati alcuni psicologi del Comune di Roma e anche lo stesso sindaco Ignazio Marino che si e' intrattenuto a lungo nei sotterranei della metropolitana, chiusa al pubblico. In un secondo momento e' arrivato anche il compagno di Francesca e padre del bambino, Giovanni: piu' grande d'eta', pare avesse perso da poco il lavoro in una libreria. I due, che abitano nella zona vicino alla fermata di Furio Camillo (teatro dell'incidente), hanno lasciato la stazione lontano dalle telecamere dopo che il corpo del bambino e' stato trasportato
altrove. Il dramma ha sconvolto tutti: dal sindaco, che ha parlato di "una tragedia per tutta Roma" e ha deciso per il lutto cittadino, ai soccorritori. Anche i vigili del fuoco che si sono calati nella tromba dell'ascensore quando sono risaliti avevano gli occhi pieni di lacrime.