Francia, profanata la tomba di Romy Schneider
L'indimenticata attrice, morta a soli 43 anni nel 1982, è sepolta nel cimitero di Boissy-sans-Avoi, a ovest di Parigi
Misterioso atto vandalico in Francia. La tomba dell'attrice Romy Schneider nel cimitero di Boissy-sans-Avoir è stata profanata, probabilmente nel corso degli ultimi due giorni.
Secondo quanto reso noto dalle fonti della magistratura locale, la pietra tombale è stata rimossa ma non vi sarebbe stato alcun ulteriore danneggiamento.
Romy Schneider, celebre per le sue interpretazioni della principessa Sissi, era morta nel 1982 a Parigi all'età di 43 anni, senza che le cause del decesso fossero mai state ufficialmente accertate dal momento che la Procura aveva deciso di non effettuare alcuna autopsia.
Era diventata famosa quando era molto giovane, proprio grazie alla sua interpretazione dell'imperatrice d'Austria. Aveva poi recitato in film come 'Il processo' di Orson Welles, 'Il cardinale' di Otto Preminger, 'L'importante è amare' di Andrzej Zulawski e 'La piscina' di Jacques Deray, dove lavorò accanto ad Alain Delon, con il quale ebbe una relazione sentimentale.
Romy Schneider è stata sposata due volte: prima con il regista tedesco Harry Meyen, insieme al quale ha avuto un figlio, David, morto in un incidente a luglio del 1981 quando aveva 14 anni. Poi nel 1974 divorziò da Meyen e successivamente si sposò con Daniel Biasini, insieme al quale ebbe una figlia, Sarah.
Secondo quanto reso noto dalle fonti della magistratura locale, la pietra tombale è stata rimossa ma non vi sarebbe stato alcun ulteriore danneggiamento.
Romy Schneider, celebre per le sue interpretazioni della principessa Sissi, era morta nel 1982 a Parigi all'età di 43 anni, senza che le cause del decesso fossero mai state ufficialmente accertate dal momento che la Procura aveva deciso di non effettuare alcuna autopsia.
Era diventata famosa quando era molto giovane, proprio grazie alla sua interpretazione dell'imperatrice d'Austria. Aveva poi recitato in film come 'Il processo' di Orson Welles, 'Il cardinale' di Otto Preminger, 'L'importante è amare' di Andrzej Zulawski e 'La piscina' di Jacques Deray, dove lavorò accanto ad Alain Delon, con il quale ebbe una relazione sentimentale.
Romy Schneider è stata sposata due volte: prima con il regista tedesco Harry Meyen, insieme al quale ha avuto un figlio, David, morto in un incidente a luglio del 1981 quando aveva 14 anni. Poi nel 1974 divorziò da Meyen e successivamente si sposò con Daniel Biasini, insieme al quale ebbe una figlia, Sarah.