Rovinosa caduta di Jorge Lorenzo in Thailandia, paura ai box: fotosequenza. "Nessuna frattura"
Grande paura in casa Ducati per Jorge Lorenzo. Il maiorchino, reduce dall'infortunio di Aragon, nel corso delle seconde libere viene disarcionato dalla moto in entrata alla curva 3. Prototipo spezzato in due e pilota trasportato al centro medico del circuito per un controllo. I primi accertamenti hanno escluso fratture sia al polso sinistro che al piede destro ma la presenza del ducatista in qualifica e in gara è tutt'altro che certa
"Quella maledetta curva 3", avranno gridato dai box dopo la rovinosa caduta di Jorge Lorenzo durante le prove libere. Secondo i primi accertamenti eseguiti dal maiorchino, il pilota della Ducati non riporterebbe fratture oltre alla lussazione all'alluce e la microfrattura al dito medio del piede destro rimediate ad Aragon quando partito in pole, dopo una grande qualifica, è finito a terra alla prima staccata.
Nonostante non ci siano gravi conseguenze, dal centro medico fanno sapere che i traumi riportati dallo spagnolo potrebbero compromettere la sua presenza al Motogp di Thailandia. Jorge, ovviamente, non è nella migliore forma fisica possibile. Ad ogni modo, la decisione del team sarà comunicata domani.
Resta da accertare la dinamica dell'incidente: "Non sappiamo che cosa sia successo alla moto di Jorge", il commento di Paolo Ciabatti, team manager Ducati. "Alla tv, ascoltando il suono dalla camera onboard sembrava che fosse successo qualche cosa di strano al motore. Appena sarà possibile analizzeremo i dati per capire che cosa sia successo".
Lorenzo: domattina deciderò se correre o meno
"Per fortuna, ed è la cosa più importante, gli esami hanno confermato che non ho nulla di rotto, ma solo una forte contusione al polso sinistro e alla caviglia destra. Mi hanno detto che la causa è stata un problema tecnico che la squadra sta ancora investigando in profondità. Domattina appena sveglio capirò se sarò in condizione di correre o meno. Voglio vedere come passerò la notte per poi prendere la decisione migliore". E' la precisazione di Jorge Lorenzo dopo la brutta caduta subita con la sua Ducati nella seconda sessione di prove libere nel Gp di Thailandia che si disputerà domenica sul circuito di Buriram. "E' stato un altro giorno molto difficile per me. Sono rimasto sorpreso dal fatto che la ruota posteriore sia partita così bruscamente e sono caduto in modo molto violento, dopo un high side", conclude lo spagnolo.
Nonostante non ci siano gravi conseguenze, dal centro medico fanno sapere che i traumi riportati dallo spagnolo potrebbero compromettere la sua presenza al Motogp di Thailandia. Jorge, ovviamente, non è nella migliore forma fisica possibile. Ad ogni modo, la decisione del team sarà comunicata domani.
Resta da accertare la dinamica dell'incidente: "Non sappiamo che cosa sia successo alla moto di Jorge", il commento di Paolo Ciabatti, team manager Ducati. "Alla tv, ascoltando il suono dalla camera onboard sembrava che fosse successo qualche cosa di strano al motore. Appena sarà possibile analizzeremo i dati per capire che cosa sia successo".
Lorenzo: domattina deciderò se correre o meno
"Per fortuna, ed è la cosa più importante, gli esami hanno confermato che non ho nulla di rotto, ma solo una forte contusione al polso sinistro e alla caviglia destra. Mi hanno detto che la causa è stata un problema tecnico che la squadra sta ancora investigando in profondità. Domattina appena sveglio capirò se sarò in condizione di correre o meno. Voglio vedere come passerò la notte per poi prendere la decisione migliore". E' la precisazione di Jorge Lorenzo dopo la brutta caduta subita con la sua Ducati nella seconda sessione di prove libere nel Gp di Thailandia che si disputerà domenica sul circuito di Buriram. "E' stato un altro giorno molto difficile per me. Sono rimasto sorpreso dal fatto che la ruota posteriore sia partita così bruscamente e sono caduto in modo molto violento, dopo un high side", conclude lo spagnolo.