Cento anni dalla Rivoluzione d'Ottobre: la sfilata dei comunisti a Mosca
Le autorità russe ignorano il tradizionale anniversario
Manifestazione comunista a Mosca per celebrare il centesimo anniversario della Rivoluzione d'ottobre.
Tante le delegazioni straniere, compresi gli italiani. I dimostranti sfilano sventolando bandiere sovietiche e di vari partiti comunisti. Molti i ritratti di Lenin e Stalin. Centinaia di poliziotti controllano la zona. Non si registrano disordini.
Migliaia di simpatizzanti e attivisti hanno sfilato in corteo lungo il centralissimo viale Tverskaia per poi radunarsi in piazza della Rivoluzione, di fronte al teatro Bolshoi e accanto alla statua di Karl Marx.
In epoca sovietica il 7 novembre di ogni anno si celebrava la Rivoluzione d'ottobre in modo solenne con parate militari e vari eventi pubblici. Dopo il crollo dell'Urss i festeggiamenti sono stati interrotti e le autorità hanno ignorato l'anniversario, ma il Partito comunista russo - che ancora venera il sanguinario Stalin - continua a commemorare l'ascesa al potere dei bolscevichi: un fatto storico che da tempo divide la società russa.
Tante le delegazioni straniere, compresi gli italiani. I dimostranti sfilano sventolando bandiere sovietiche e di vari partiti comunisti. Molti i ritratti di Lenin e Stalin. Centinaia di poliziotti controllano la zona. Non si registrano disordini.
Migliaia di simpatizzanti e attivisti hanno sfilato in corteo lungo il centralissimo viale Tverskaia per poi radunarsi in piazza della Rivoluzione, di fronte al teatro Bolshoi e accanto alla statua di Karl Marx.
In epoca sovietica il 7 novembre di ogni anno si celebrava la Rivoluzione d'ottobre in modo solenne con parate militari e vari eventi pubblici. Dopo il crollo dell'Urss i festeggiamenti sono stati interrotti e le autorità hanno ignorato l'anniversario, ma il Partito comunista russo - che ancora venera il sanguinario Stalin - continua a commemorare l'ascesa al potere dei bolscevichi: un fatto storico che da tempo divide la società russa.