Russia, la Corte Suprema mette al bando i Testimoni di Geova: "Sono estremisti"
L'organizzazione religiosa è pronta a ricorrere alla corte europea dei diritti dell'uomo
Attività proibite e beni confiscati. La corte suprema russa mette al bando i Testimoni di Geova perché considerati un movimento 'estremista'. La sentenza della Corte arriva dopo che il Ministero della Giustizia russo aveva affermato di aver riscontrato dei segni di "attività estremiste" in seno all'organizzazione, chiedendone quindi la messa al bando.
Il gruppo, che conta 395 centri sul territorio russo, presenterà appello contro la sentenza: "Sono scioccato, non mi aspettavo che ciò fosse possibile nella Russia moderna, dove la Costituzione garantisce la libertà religiosa", ha commentato un portavoce dell'organizzazione, Iaroslav Sivoulski. Già nel 2004, Mosca aveva sciolto una branca dell'organizzazione: ma sei anni più tardi, la Corte Europea per i diritti umani stabilì che la decisione costituiva una violazione dei diritti di religione e di associazione.
Il gruppo, che conta 395 centri sul territorio russo, presenterà appello contro la sentenza: "Sono scioccato, non mi aspettavo che ciò fosse possibile nella Russia moderna, dove la Costituzione garantisce la libertà religiosa", ha commentato un portavoce dell'organizzazione, Iaroslav Sivoulski. Già nel 2004, Mosca aveva sciolto una branca dell'organizzazione: ma sei anni più tardi, la Corte Europea per i diritti umani stabilì che la decisione costituiva una violazione dei diritti di religione e di associazione.