Salah e il Ramadan: la scelta del digiuno prima della finale di Champions
Il fuoriclasse egiziano Mohamed Salah, ex Fiorentina ed ex Roma, ora capocannoniere in Premier con il Liverpool, forse futuro Pallone d'oro, a Kiev giocherà la finale di Champions. Ma come racconta il Corriere della Sera "rischia di arrivare scarico e affamato". Osserverà il Ramadan, il digiuno dall'alba al tramonto. La sera del 26 maggio il sole tramonterà alle 20,53, la partita inizierà alle 21,45 ora locale.. "La finale potrebbe decidersì" così "in soli 52 minuti". In quel tempo Salah potrà ricominciare a mangiare e a bere. Anche se, secondo un nutrizionista intervistato dal quotidiano, il "vero scoglio non è l'alimentazione, ma l'idratazione"