Sale sul primo anello del Colosseo e minaccia il suicidio. Finisce la protesta della guida turistica
La promessa di un incontro con il sindaco di Roma Virginia Raggi ha interrotto la protesta. A scatenare la rabbia dell'uomo il nuovo regolamento di Polizia urbana introdotto dal Comune di Roma
È terminata la protesta dell'uomo che era salito su una balconata del Colosseo e ha cominciato a percorrere i cornicioni esterni (primo anello dell'Anfiteatro Flavio, ndr) del monumento richiamando l'attenzione sul nuovo regolamento di Polizia urbana introdotto dal Comune di Roma. La guida turistica ha protestato, minacciando il suicidio, per circa un'ora e mezza. Tra curiosi e autorità, a dare man forte alla singolare iniziativa c'era anche un gruppetto di colleghi che come lui si trovano nella stessa situazione. Dalle prime ricostruzioni, le nuove norme negherebbero ad alcune tipologie di agenzie di operare nei pressi del Colosseo.
Oltre ad introdurre il Daspo urbano, il regolamento prevede regole contro la prostituzione e i bagni nelle fontane con multe fino a 459 euro. Le regole, rese definitive dal voto dell'Assemblea capitolina il 6 giugno scorso, colpiscono anche alcune attività non compatibili con il decoro storico e artistico del sito tutelato dall'Unesco all'interno del Centro Storico. Come quelle dei procacciatori di turisti e salta fila.
"I divieti - spiega il Campidoglio - venivano regolati, in passato, con ordinanze temporanee che oggi non è più possibile emettere, perché fenomeni come quello dei centurioni, dei salta fila e dei venditori abusivi di cibi o bevande su strada non sono più saltuari o sporadici, bensì radicati. Da qui l'esigenza di rendere altrettanto strutturale la loro disciplina". Franco, che aveva raccolto il consenso di alcune decine di guide turistiche sotto il Colosseo, è stato preso in consegna dagli uomini della Polizia di Roma Capitale. Un gruppo si è poi diretto verso piazza del Campidoglio per continuare la protesta.
La moglie sarà ricevuta in Campidoglio
Sarà ricevuta in Campidoglio, secondo quanto si apprende da fonti di polizia, la moglie della guida turistica che poco dopo le 11 aveva minacciato di buttarsi dal Colosseo. Secondo una ricostruzione, Franco avrebbe minacciato il suicidio a causa del ritiro della licenza.
Oltre ad introdurre il Daspo urbano, il regolamento prevede regole contro la prostituzione e i bagni nelle fontane con multe fino a 459 euro. Le regole, rese definitive dal voto dell'Assemblea capitolina il 6 giugno scorso, colpiscono anche alcune attività non compatibili con il decoro storico e artistico del sito tutelato dall'Unesco all'interno del Centro Storico. Come quelle dei procacciatori di turisti e salta fila.
"I divieti - spiega il Campidoglio - venivano regolati, in passato, con ordinanze temporanee che oggi non è più possibile emettere, perché fenomeni come quello dei centurioni, dei salta fila e dei venditori abusivi di cibi o bevande su strada non sono più saltuari o sporadici, bensì radicati. Da qui l'esigenza di rendere altrettanto strutturale la loro disciplina". Franco, che aveva raccolto il consenso di alcune decine di guide turistiche sotto il Colosseo, è stato preso in consegna dagli uomini della Polizia di Roma Capitale. Un gruppo si è poi diretto verso piazza del Campidoglio per continuare la protesta.
La moglie sarà ricevuta in Campidoglio
Sarà ricevuta in Campidoglio, secondo quanto si apprende da fonti di polizia, la moglie della guida turistica che poco dopo le 11 aveva minacciato di buttarsi dal Colosseo. Secondo una ricostruzione, Franco avrebbe minacciato il suicidio a causa del ritiro della licenza.