Salgono contagi in Russia. Esperto: "Mosca a rischio". Putin tossisce in videoconferenza: "Sta bene"
Continuano ad aumentare i casi di coronavirus in Russia: superata soglia dei 20 mila contagi. I nuovi dati riportati dall'agenzia Tass parlano infatti di 2.774 nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore, un preoccupante record per il Paese. Durante il vertice dell'Unione Economica Euroasiatica Vladimir Putin fatica ad avviare il discorso. A fine marzo, il presidente russo strinse la mano a un medico in seguito risultato positivo
Parole che arrivano il giorno dopo le dichiarazioni del presidente russo Vladimir Putin: le prossime settimane saranno "decisive" per il Paese. Tradotto, soltanto nelle prossime settimane si saprà se le misure di contenimento messe in atto hanno avuto efficacia. È lo stesso Putin a lasciarlo intendere: "Occorre prepararsi a scenari più complessi". "Abbiamo diversi problemi, non c'è nulla di cui vantarsi e non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia", ha dichiarato sottolineando come la situazione "di fatto cambia ogni giorno e non per il meglio".
Secondo Briko la Russia si troverebbe "di fronte a una tendenza a un ampliamento dell'intensità del processo epidemiologico. Dai criteri dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), ci troviamo, almeno Mosca si troverebbe, tra la terza e la quarta fase di sviluppo del processo epidemiologico". Sono i numeri, seppur misurati, a mostrare un'improvvisa impennata. I nuovi decessi sono 22, per un bilancio complessivo di 170 morti riconducibili al Covid-19. Nelle ultime 24 ore c'è stato un nuovo record di casi positivi: ne sono stati registrati 2.774, un incremento del 15%. Il bollettino totale è di oltre 21 mila infetti, di cui 13 mila a Mosca.
E mentre la Russia è impegnata su più fronti, gli aiuti all'Italia e la difesa della Cina, ritenuta da alcuni paesi responsabile della diffusione del coronavirus, hanno destato qualche sospetto i colpi di tosse, ad avvio conferenza, del presidente Putin collegato in audio-video con il vertice dell'Unione Economica Eurasiatica. C'è stato un momento che ha riportato alla mente l'incontro a fine marzo, e la stretta di mano, tra il presidente russo e un medico in seguito risultato positivo al Covid-19.
Avevamo documentato la visita del Presidente Russo presso l'ospedale Kommunarka, struttura impegnata nell'accoglienza di pazienti affetti dal Covid-19: "Coronavirus, tuta protettiva e maschera anticontaminazione: Putin come Xi visita i malati Covid-19"
L'allarme è subito rientrato. Il portavoce del presidente, Dmitri Peskov, ha precisato "va tutto bene", nessuna novità sullo stato di salute del presidente, "lo si capisce dalla sua agenda lavorativa". Il presidente, ha aggiunto il portavoce, "ha appena terminato una riunione su questioni economiche".
Il 24 marzo scorso, Putin ha visitato l'ospedale di Kommunarka, fuori Mosca, dove vengono curati i pazienti contagiati dal coronavirus, e qualche giorno dopo è emerso che Denis Protsenko, il primario che l'ha accompagnato e gli ha stretto la mano, è risultato positivo.