San Firmino, ecco cosa succede nell'arena dopo la corsa con i tori per le strade di Pamplona
A fine corsa
A Pamplona sta per concludersi la settimana di festa dedicata a San Firmino e in questi giorni sono molto popolari le immagini della corsa con i tori di centinaia di appassionati, locali e turisti in cerca di forti emozioni, tra i vicoli della città. La sesta e penultima gara è stata la più rapida: gli 850 metri del percorso che si conclude con l'ingresso nell'arena è stato completato in 2 minuti e 16 secondi, lasciando sei feriti sull'acciottolato con contusioni e una ferita alla testa. Uno dei corridori è stato agganciato dalle corna di un toro sotto l'ascella. Dall'inizio della festa quattro americani e uno spagnolo sono stati infilzati mentre la maggior parte dei feriti sono dovuti alle cadute rovinose che fanno finire sotto gli zoccoli dei tori.
Tutto questo accade prima della corrida nell'arena dei tori di Pamplona. Le immagini di questa galleria fotografica raccontano invece ciò che succede dopo con le acrobazie dei corridori, il sangue di alcuni toreri e di tutti i tori davanti a un pubblico accaldato e rumoroso che tenta di rivivere le pagine della "Fiesta" di Ernest Hemingway. Pamplona che conta circa 200mila abitanti, in questi giorni accoglie oltre un milione di visitatori attratti dal brivido del combattimento tra l'Uomo e il Toro, una lotta dal destino quasi sempre segnato per l'animale. Dal 1924, anno in cui si cominciò a tenere la macabra contabilità, sono 15 le persone incornate in modo fatale durante San Firmino.