È San Patrizio: monumenti illuminati di verde. Irlanda: che siano simbolo di speranza
Il meraviglioso spettacolo di luci nel Connemara che nessuno ha visto dal vivo
Così centinaia di punti di riferimento e siti in oltre 50 paesi del mondo si sono tinti di verde: da Trafalgar Square a Londra al ponte sospeso di Clifton a Bristol, dal castello di Caerphilly nel Galles del Sud al London Eye.
Niall Gibbons, CEO di Tourism Ireland, ha affermato che "nonostante le sfide senza precedenti", si spera che il Greening Project 2020 "porti speranza alle persone in tutto il mondo".
Tra i monumenti che avrebbero dovuto essere illuminati quest'anno in occasione del Global Greening, c'erano anche la statua di James Joyce a Trieste e la Terrazza a Mare di Lignano Sabbiadoro (Udine), ma in segno di vicinanza nei confronti dell'Italia e di rispetto del momento difficile che il Paese sta attraversando, l'ente del Turismo Irlandese ha deciso di rimandare al 2021 l'edizione italiana dell'evento "pensando in primis a chi è stato colpito dalla malattia, al personale ospedaliero che senza sosta presta servizio con straordinaria dedizione e a chi opera ogni giorno per il bene di tutta la comunità".
"Se un albero cade in una foresta e nessuno è in giro per ascoltarlo, emette un suono?"
Il quesito filosofico non ha fatto desistere gli irlandesi dal realizzare un magnifico spettacolo di luci che ha illuminato un'intera montagna del Connemara, malgrado non vi potesse essere quasi nessuno ad assistervi per le restrizioni legate al coronavirus. L'iniziativa rientra nelle celebrazioni per la città di Galway, capitale europea della cultura per il 2020.
Lo show dell'artista della luce finlandese Kari Kola ha richiesto un complesso progetto in cui un elicottero ha posizionato 16 generatori distanziati tra loro sul monte Ceann Garbh e sono stati posati 20 chilometri di cavi per illuminare un migliaio di lampade giganti. Si attendevano 20.000 spettatori per ognuna delle quattro serate di spettacolo di luci, invece solo pochi abitanti della zona hanno potuto ammirarlo dal vivo. Ma grazie alla Rete, è possibile distrarsi per qualche secondo dalla grande emergenza coronavirus e contemplare immagini di rara bellezza in cui arte e natura si fondono.
Le parate annullate
Non ci sarà la famosa parata di Dublino del 17 marzo. Ha spiegato il governo che "a causa della natura unica e della portata della festa di San Patrizio, che coinvolge un numero enorme di viaggiatori locali e internazionali, e della continua progressione della trasmissione in alcuni paesi europei del coronavirus, le parate di San Patrizio, inclusa la parata di Dublino, non si svolgeranno". Inoltre, pub e bar sono chiusi in tutta l'Irlanda, come misura di contenimento del contagio. Le celebrazioni sono saltate anche a Londra e Boston e, per la prima volta in 258 anni, è stata cancellata anche la storica parata lungo la Quinta Strada prevista per il 17 marzo a New York.
Se il coronavirus ha bloccato i festeggiamenti in tutto il mondo, la gente non si arrende: le parate si faranno sui social, su Facebook, Instagram e Twitter con gli hashtag #StPatricksDayTogether e #virtualparade2020. Sarà un grande flashmob internazionale.
San Patrizio, patrono d'Irlanda
Figlio del diacono della comunità di Bannhaven Taberniae, Patrizio nasce nel 385 e riceve un'educazione severa. Si sa con certezza che a un certo momento si trova a Auxerre, presso il vescovo Germano (morto nel 448), uomo di profonda scienza e di grande santità. La capacità geniale di Patrizio di immedesimarsi con l'anima irlandese e di capirla fino in fondo spiega perché la predicazione della nuova fede non ha avuto alcun martire in questa terra, sebbene i suoi abitanti fossero un popolo di guerrieri spesso in lotta tra loro. Patrizio conclude in pace la sua vita nell'Ulster nel 461 a Down, che si chiamerà Downpatrick.