Sandro Mayer a Ballando con le stelle. Milly Carlucci: "Addio prezioso compagno di viaggio e vita"
Giornalista, scrittore e volto familiare della tv, Sandro Mayer si è spento a 77 anni
È morto stanotte a Roma, all'ospedale Fatebenefratelli, il giornalista Sandro Mayer scrittore e volto familiare della tv. Aveva 77 anni. Direttore da molti anni del settimanale DiPiù e DiPiùtv, da diverse stagioni ricopriva anche il ruolo di opinionista su Rai1 a Ballando con le Stelle, lo show di Milly Carlucci, dove sarebbe tornato anche nella prossima edizione, al via il 9 marzo 2019.
Era nato a Piacenza nel 1940. Lascia la moglie Daniela, conosciuta quando era giovanissimo ed era andato a Londra a imparare l'inglese, e la figlia Isabella. Laureato in scienze politiche, nella sua lunga carriera giornalistica è stato direttore di riviste come "Dolly", "Novella 2000" ed "Epoca" fino al 1983 quando ha assunto la guida di "Gente" che ha mantenuto per vent'anni. Ha lavorato inoltre come autore e regista di teatro. A Ballando con le stelle, oltre a giudicare i concorrenti, seduto su un trono dorato, si lanciava lui stesso in balli sfrenati.
Tanti i messaggi della famiglia di Ballando: Selvaggia Lucarelli lo ricorda così: "È morto un amico e l'ultimo vero direttore/manager rimasto". Scrive Carolyn Smith, giudice di Ballando: "Sono senza parole. Accogliere la notizia che è mancato un amico e un volto storico di Ballando con le Stelle e un grande giornalista di Di Più mi ha sconvolto. RIP Sandro. Ivan Zazzaroni: "Addio, Sandro. Addio alla tua educazione, alla tua gentilezza, al tuo amore per il lavoro, a quel modo tutto #Mayer di sottolineare i sentimenti, alla tua leggerezza, anche alle "sorprese" per le quali ti prendevamo in giro. Mancherai a me e alla squadra". Parole di affetto anche da Simona Ventura:"Nessuno come Sandro Mayer ha saputo, in questi anni, raccontare il nostro Paese. Dissacrante e profondamente cattolico, ironico, intellettuale e includente, ha sempre precorso i tempi. Caro Direttore, ci mancherai!".
Il saluto di Milly Carlucci su Twitter
Era nato a Piacenza nel 1940. Lascia la moglie Daniela, conosciuta quando era giovanissimo ed era andato a Londra a imparare l'inglese, e la figlia Isabella. Laureato in scienze politiche, nella sua lunga carriera giornalistica è stato direttore di riviste come "Dolly", "Novella 2000" ed "Epoca" fino al 1983 quando ha assunto la guida di "Gente" che ha mantenuto per vent'anni. Ha lavorato inoltre come autore e regista di teatro. A Ballando con le stelle, oltre a giudicare i concorrenti, seduto su un trono dorato, si lanciava lui stesso in balli sfrenati.
Tanti i messaggi della famiglia di Ballando: Selvaggia Lucarelli lo ricorda così: "È morto un amico e l'ultimo vero direttore/manager rimasto". Scrive Carolyn Smith, giudice di Ballando: "Sono senza parole. Accogliere la notizia che è mancato un amico e un volto storico di Ballando con le Stelle e un grande giornalista di Di Più mi ha sconvolto. RIP Sandro. Ivan Zazzaroni: "Addio, Sandro. Addio alla tua educazione, alla tua gentilezza, al tuo amore per il lavoro, a quel modo tutto #Mayer di sottolineare i sentimenti, alla tua leggerezza, anche alle "sorprese" per le quali ti prendevamo in giro. Mancherai a me e alla squadra". Parole di affetto anche da Simona Ventura:"Nessuno come Sandro Mayer ha saputo, in questi anni, raccontare il nostro Paese. Dissacrante e profondamente cattolico, ironico, intellettuale e includente, ha sempre precorso i tempi. Caro Direttore, ci mancherai!".
Il saluto di Milly Carlucci su Twitter
Caro Sandro, sei stato il fratello saggio, un consigliere, un affettuoso, amorevole e prezioso compagno di viaggio e di vita. Non riesco a crederci. Mi hai spezzato il cuore. Il mio affetto e la mia stima per te non finiranno mai #SandroMayer pic.twitter.com/FokreuJonm
— Milly Carlucci (@milly_carlucci) 30 novembre 2018
Addio, Sandro. Addio alla tua educazione, alla tua gentilezza, al tuo amore per il lavoro, a quel modo tutto #Mayer di sottolineare i sentimenti, alla tua leggerezza, anche alle “sorprese” per le quali ti prendevamo in giro.
— Ivan Zazzaroni (@zazzatweet) 30 novembre 2018
Mancherai a me e alla squadra. pic.twitter.com/5KPG7GdzpO
Ciao Sandro, uomo dolce e speciale. Mi mancherai...
— Roberta Bruzzone (@RobertaBruzzone) 30 novembre 2018