Zucchero torna all'Ariston dopo 30 anni
"Sono tantissimi anni che mi chiedono di venire come ospite ma non ho mai accettato perché forse ero rimasto un po' male da come mi erano andate le cose a Sanremo - confessa Zucchero - però con Carlo Conti ci conosciamo da quando avevamo 16 anni: lui metteva i dischi nei locali dove io suonavo all'inizio e per un periodo avevamo anche lo stesso impresario"
"Se tornerei in gara come ha fatto la Mannoia? Io in gara perdo, perderei di nuovo. Non sono adatto a quella cosa lì". Zucchero torna al Teatro Ariston da superospite a più di 30 anni dalla sua ultima apparizione in gara (se si esclude il supporto alla figlia Irene in un duetto della serata cover di qualche anno fa). Domani aprirà la finale. Era il 1986 è con 'Canzone triste' arrivò penultimo. Era già successo nel 1985 con 'Donne' e anche in una delle due partecipazioni tra le Nuove Proposte (nel 1982, quando lui arrivò penultimo con 'Una notte che vola via' davanti a Vasco, ultimo con 'Vado al massimo'). "Su questo la penso come Vasco, che non a caso è così amico mio, visto che abbiamo avuto pure la stessa donna per un periodo! Noi non c'entriamo niente con questi meccanismi", ride.
Sulla scia del successo del disco di inediti "Black Cat"
È attualmente in rotazione radiofonica "Ci si arrende": il nuovo singolo estratto dal disco di inediti "Black Cat", che vanta la partecipazione alle chitarre di Mark Knopfler. Il video è diretto da Gaetano Morbioli.
Prodotto da tre grandi nomi del panorama internazionale, T Bone Burnett (Elvis Costello, Elton John, Tony Bennett e altri), Brendan O'Brien (Bruce Springsteen, Pearl Jam, Bob Dylan e altri) e Don Was (The Rolling Stones, Iggy Pop, Bob Dylan e altri), l'album si compone di 13 brani dalle nervature rock-blues. L'album annovera, anche, la collaborazione artistica di Bono, che in seguito alla tragedia avvenuta al Bataclan di Parigi ha scritto con Zucchero il brano "Streets Of Surrender (S.O.S.)", la partecipazione alle chitarre di Mark Knopfler, che suona sia nel brano "Streets Of Surrender (S.O.S.)" sia nel brano "Ci si arrende" e il contributo artistico di Elvis Costello che ha scritto la versione inglese del brano "Love Again", dal titolo "Turn the world down" (canzone presente solo nelle versioni estere di "Black Cat").
Sulla scia del successo del disco di inediti "Black Cat"
È attualmente in rotazione radiofonica "Ci si arrende": il nuovo singolo estratto dal disco di inediti "Black Cat", che vanta la partecipazione alle chitarre di Mark Knopfler. Il video è diretto da Gaetano Morbioli.
Prodotto da tre grandi nomi del panorama internazionale, T Bone Burnett (Elvis Costello, Elton John, Tony Bennett e altri), Brendan O'Brien (Bruce Springsteen, Pearl Jam, Bob Dylan e altri) e Don Was (The Rolling Stones, Iggy Pop, Bob Dylan e altri), l'album si compone di 13 brani dalle nervature rock-blues. L'album annovera, anche, la collaborazione artistica di Bono, che in seguito alla tragedia avvenuta al Bataclan di Parigi ha scritto con Zucchero il brano "Streets Of Surrender (S.O.S.)", la partecipazione alle chitarre di Mark Knopfler, che suona sia nel brano "Streets Of Surrender (S.O.S.)" sia nel brano "Ci si arrende" e il contributo artistico di Elvis Costello che ha scritto la versione inglese del brano "Love Again", dal titolo "Turn the world down" (canzone presente solo nelle versioni estere di "Black Cat").