Sanremo 2020. Tiziano Ferro canta Mia Martini e si commuove. Amadeus lo consola
"Almeno tu nell'Universo" scioglie Tiziano Ferro. Alla fine non trattiene le lacrime. "Che palle...ho rovinato tutto", dice il cantante di Latina tra le braccia di Amadeus
Standing ovation del Teatro Ariston: il pubblico in piedi restituisce emozioni e Tiziano Ferro, visibilmente commosso, non riesce a trattenere le lacrime. Lo sfogo tra le braccia di Amadeus che lo consola. Il microfono è aperto e con tanta spontaneità il cantante di Latina dice: "Che palle...ho rovinato tutto". Fatale l'omaggio a Mia Martini sulle note di "Almeno tu nell'universo", dedicata per la prima volta da uomo a uomo, come lo stesso cantautore (che l'anno scorso ha sposato il suo compagno statunitense) sottolinea alla fine dell'esibizione.
"Per un cantante, questo brano è un'operazione a cuore aperto", si giustifica Ferro. "Bruno Lauzi sosteneva che "Almeno tu nell'universo" non sarebbe potuta essere declinata al maschile. È stato un salto nel buio, e un po' non ce l'ho fatta, ma chi se ne frega".
Sul palco del 70esimo Festival di Sanremo, Ferro, tra gli ospiti fissi, si è esibito tre volte con "Nel blu dipinto di blu" di Domenico Modugno, "Almeno tu nell'universo" di Mia Martini e "Accetto Miracoli", tratto dal suo ultimo disco.
"Per un cantante, questo brano è un'operazione a cuore aperto", si giustifica Ferro. "Bruno Lauzi sosteneva che "Almeno tu nell'universo" non sarebbe potuta essere declinata al maschile. È stato un salto nel buio, e un po' non ce l'ho fatta, ma chi se ne frega".
Sul palco del 70esimo Festival di Sanremo, Ferro, tra gli ospiti fissi, si è esibito tre volte con "Nel blu dipinto di blu" di Domenico Modugno, "Almeno tu nell'universo" di Mia Martini e "Accetto Miracoli", tratto dal suo ultimo disco.