Sanremo 2020, apre Fiorello vestito da Maria De Filippi. Stasera i Ricchi e Poveri e grandi ospiti
Il gruppo riunito festeggia anche i 50 anni del brano 'La prima cosa bella'
La musica di 'C'è posta per te' in sottofondo, Fiorello entra in scena all'Ariston travestito da Maria De Filippi, per onorare la scommessa fatta ieri sera in caso di successo del Festival. Tacchi, parrucca bionda, abito nero, l'immancabile caramella in bocca, prova a imitare la conduttrice di Canale 5. "Il problema è una parola sola: Techetechetè, questa cosa rimarrà per sempre, ma io ho una famiglia a casa", ironizza lo showman. "Sembro Boris Johnson piastrato".
E' la serata della reunion dei Ricchi e Poveri, che non suonano tutti insieme dal 1981, quando la "bionda" Marina Occhiena lasciò il gruppo, dal 2016 'orfano' anche di Franco Gatti che aveva abbandonato le scene, dopo la scomparsa del figlio.
L'avventura dei Ricchi e Poveri è iniziata nel 1967 a Genova. Durante la loro carriera hanno venduto più di 22 milioni di copie, il secondo gruppo italiano per vendite. Meglio di loro solo i Pooh. Il gruppo, poi ridottosi a un trio e successivamente a un duo, nasce in origine come quartetto polifonico, formato da due voci maschili e due femminili. Nella formazione iniziale, tre componenti su quattro sono di origini genovesi. I membri originari sono: Franco Gatti (Genova, 4 ottobre 1942), Angela Brambati (Mignanego, 20 ottobre 1947), Marina Occhiena (Genova, 19 marzo 1950) e il sardo Angelo Sotgiu (Trinità d'Agultu, 22 febbraio 1946). È Franco Califano a prendere il quartetto sotto la sua ala e a battezzarlo, in origine, 'Ricchi e poveri'.
Nel 1981 il primo addio: Marina lascia il gruppo a causa di forti contrasti con Angela e tenta l'avventura da solista. Nonostante la defezione, i Ricchi e Poveri mantengono la loro compattezza e si presentano al Festival di Sanremo conquistando uno dei loro maggiori successi in assoluto, con il brano 'Sarà perché ti amo'. Il 4 maggio 2016 viene annunciato invece l'abbandono del gruppo da parte di Franco Gatti, dopo 48 anni di attività insieme, per dedicarsi appieno alla sua famiglia: "L'età avanza e non me la sento più di girare il mondo... Poi, da quando è mancato mio figlio è cambiato tutto". Una decisione compresa da Angela Brambati e Angelo Sotgiu. Ora però e' arrivato il momento della reunion.
"Siamo qui tutti e quattro insieme - dicono oggi - per onorare l'affetto che il pubblico ci ha sempre dimostrato. Celebrare i 50 anni dal nostro primo grande successo, 'La prima cosa bella', è come ritrovarsi in famiglia dopo un lungo viaggio e rinsaldare un legame essenziale".
"La grande carriera di questa band che ha saputo rinnovarsi nel tempo imponendosi in Italia e all'estero mi ha spinto - spiega il manager Danilo Mancuso - a realizzare questo progetto per renderle merito e far conoscere meglio alle nuove generazioni, peraltro già legate a loro, un universo musicale unico che ha sempre creato condivisione proprio per quella leggerezza festosa e vocazione al sentimento che è la cifra stilistica del gruppo".
A Sanremo, i Ricchi e Poveri festeggiano anche i 50 anni del brano 'La prima cosa bella' e la loro prima partecipazione al Festival del 1970.
E' la serata della reunion dei Ricchi e Poveri, che non suonano tutti insieme dal 1981, quando la "bionda" Marina Occhiena lasciò il gruppo, dal 2016 'orfano' anche di Franco Gatti che aveva abbandonato le scene, dopo la scomparsa del figlio.
L'avventura dei Ricchi e Poveri è iniziata nel 1967 a Genova. Durante la loro carriera hanno venduto più di 22 milioni di copie, il secondo gruppo italiano per vendite. Meglio di loro solo i Pooh. Il gruppo, poi ridottosi a un trio e successivamente a un duo, nasce in origine come quartetto polifonico, formato da due voci maschili e due femminili. Nella formazione iniziale, tre componenti su quattro sono di origini genovesi. I membri originari sono: Franco Gatti (Genova, 4 ottobre 1942), Angela Brambati (Mignanego, 20 ottobre 1947), Marina Occhiena (Genova, 19 marzo 1950) e il sardo Angelo Sotgiu (Trinità d'Agultu, 22 febbraio 1946). È Franco Califano a prendere il quartetto sotto la sua ala e a battezzarlo, in origine, 'Ricchi e poveri'.
Nel 1981 il primo addio: Marina lascia il gruppo a causa di forti contrasti con Angela e tenta l'avventura da solista. Nonostante la defezione, i Ricchi e Poveri mantengono la loro compattezza e si presentano al Festival di Sanremo conquistando uno dei loro maggiori successi in assoluto, con il brano 'Sarà perché ti amo'. Il 4 maggio 2016 viene annunciato invece l'abbandono del gruppo da parte di Franco Gatti, dopo 48 anni di attività insieme, per dedicarsi appieno alla sua famiglia: "L'età avanza e non me la sento più di girare il mondo... Poi, da quando è mancato mio figlio è cambiato tutto". Una decisione compresa da Angela Brambati e Angelo Sotgiu. Ora però e' arrivato il momento della reunion.
"Siamo qui tutti e quattro insieme - dicono oggi - per onorare l'affetto che il pubblico ci ha sempre dimostrato. Celebrare i 50 anni dal nostro primo grande successo, 'La prima cosa bella', è come ritrovarsi in famiglia dopo un lungo viaggio e rinsaldare un legame essenziale".
"La grande carriera di questa band che ha saputo rinnovarsi nel tempo imponendosi in Italia e all'estero mi ha spinto - spiega il manager Danilo Mancuso - a realizzare questo progetto per renderle merito e far conoscere meglio alle nuove generazioni, peraltro già legate a loro, un universo musicale unico che ha sempre creato condivisione proprio per quella leggerezza festosa e vocazione al sentimento che è la cifra stilistica del gruppo".
A Sanremo, i Ricchi e Poveri festeggiano anche i 50 anni del brano 'La prima cosa bella' e la loro prima partecipazione al Festival del 1970.