Sanremo2021. Max Gazzè si trasforma ancora: da Leonardo a Dalì
Ha cantato "Il farmacista"
"Si... può... fare!". L'iconica frase di Frankenstein Junior che apre l'esibizione di Max Gazzè è solo l'inizio. Le sorprese col cantante romano non finiscono mai. Martedì era stato Leonardo da Vinci, per la quarta serata Max Gazzè si è trasformato nel pittore Salvador Dalì, con tanto di baffetti al'insù, fiori tra i capelli e bastone da passeggio. Gazzè-Dalì ha anche abbandonato la Trifluoperazina Monstery Band a favore di una poltrona (che ha provveduto a portarsi via a fine esibizione), seduto sulla quale ha cantato gran parte della canzone (Il farmacista). Sulla giacca di velluto amaranto campeggia la scritta Dalì01.
E i social apprezzano. Non fa in tempo a iniziare la sua esibizione sul palco dell'Ariston che, lo stravagante "originale e unico Max Gazzè" viene ricoperto di tweet di ammirazione. "Genio. Un artista vero. Adoro", osserva un utente e un altro "Gazzè porta il vero show sul palco". Il cantante, che partecipa per la sesta volta a Sanremo, sorprende positivamente anche i più diffidenti: "Non mi è mai piaciuto ma il genio di Max Gazzè è innegabile".