Dalla gara al palco, Elodie in rosso illumina l'Ariston

Una raggiante Elodie scende le scale dell'Ariston come co-conduttrice della seconda serata del Festival di Sanremo. Arrivata sul palco, l'artista, che proprio lo scorso anno ha partecipato al Festival con il brano "Andromeda", è stata accolta da Amadeus. Elegantissima, inguainata in un abito rosso fuoco e glitterato, i capelli raccolti in uno chignon alto, è stata protagonista di un piccolissimo fuori programma: uno degli orecchini le è infatti caduto per terra, prontamente raccolto da un assistente.

Una esplosiva Elodie, accompagnata da un gruppo di ballerine, ha poi regalato al pubblico televisivo del Festival un'esibizione sensuale di "Guarana'", il suo brano-tormentone della scorsa estate.


 

Il duetto Fiorello-Elodie
Cantano 'Vattene Amore', il brano con cui Amedeo Minghi e Mietta si classificarono terzi al Festival del 1990. Per l'occasione Elodie  indossa un abito rosso fuoco. Poco prima Fiorello aveva fatto sentire un messaggio vocale del fidanzato di Elodie, il rapper Marracash, che faceva i complimenti al festival, diceva di essersi emozionato, e  sulla canzone del 'Trottolino amoroso' concludeva: "Dedicatemela".  Così sul finale del brano Fiorello si improvvisa rapper, fa i complimenti a Elodie e saluta Marracash

 

Elodie Di Patrizi, classe 1990, nata e cresciuta nella borgata romana di Quartaccio da padre italiano (artista di strada) e madre francese creola, originaria della Guadalupa. Giovanissima, si trasferisce a Lecce, dove lavora nelle discoteche prima come cubista e poi come vocalist. Nel 2009 partecipa al talent show 'X Factor', dove viene eliminata durante le fasi iniziali, poi esordisce nel 2015 ad 'Amici di Maria De Filippi' (dove aveva già provato a entrare nel 2009), arrivando al secondo posto e vincendo il Premio della critica giornalista Vodafone e il Premio RTL 102.5 - Amici alla radio.

Raggiunge la popolarità partecipando al Festival di Sanremo nel 2017 con 'Tutta colpa mia' (si piazza all'ottavo posto) e nel 2020 con 'Andromeda' scritto da Mahmood e Dardust (si piazza al settimo posto) che diventa uno dei tormentoni radiofonici del dopo Festival, lanciando l'album 'This is Elodie' che la consacrata star dell'indie al femminile.