Siria, 'occupato' l'ingresso degli Uffizi contro l'attacco dellaTurchia
A Firenze la protesta dei giovani appartenenti a Iniziativa autonoma metropolitana
Per protestare contro l'attacco della Turchia, giovani appartenenti allo Iam (Iniziativa autonoma metropolitana) hanno 'occupato' l'ingresso degli Uffizi a Firenze. "Uffizi bloccati per chiedere la fine dell'attacco turco alla Siria del nord", scrivono in una nota.
"Siamo qui per pretendere che Ue e comunità internazionale fermino il massacro portato avanti dalla Turchia. Oggi a Firenze i turisti che vengono da ogni parte del mondo non potranno ammirare la Venere di Botticelli e i tesori del Rinascimento degli Uffizi".
Sono circa una cinquantina i giovani che partecipano alla protesta, tra l'ingresso del museo e il piazzale degli Uffizi, secondo quanto spiega una loro rappresentante. Convocata anche una conferenza stampa. "Rimanere a guardare mentre i popoli vengono massacrati sotto le bombe è distruggere quella civiltà che diciamo di rappresentare- si legge ancora nella nota di Iam -. Chi sta morendo è chi sta cercando di costruire una alternativa democratica e di convivenza pacifica in Medio Oriente. Le Sdf (Forze Siriane Democratiche), e le unità di protezione del popolo maschili e femminili YPG e YPJ, uniscono tutti i popoli del Medio Oriente nella lotta per un futuro di pace e democrazia". "L'Europa -prosegue la nota - non deve cedere al ricatto di Erdogan, che minaccia di aprire le porte a milioni di profughi. Il vero pericolo è che se i bombardamenti in Rojava non cesseranno,centinaia di jihadisti si riverseranno in Europa e in tutto il mondo attraverso la Turchia".