Stadio della Roma a Tor di Valle: "Viabilità catastrofica". Raggi: "Nessun allarmismo"
Una trentina di pagine in cui si analizza e valuta il tema viabilità legato al nuovo stadio della Roma e i metodi adottati dai proponenti. La relazione preliminare del Politecnico di Torino sui flussi di traffico del progetto di Tor di Valle è arrivata in Campidoglio ed evidenzia alcune considerazioni di carattere generale.
La relazione del Politecnico di Torino sulla viabilità legata allo Stadio della Roma a Tor di Valle non bloccherà il progetto. L'ha assicurato la sindaca di Roma Virginia Raggi: "No Assolutamente. Non farei allarmismi - ha spiegato la prima cittadina -. Come sapete ho chiesto e fortemente voluto una due diligence per riesaminare gli esiti della conferenza dei servizi cui hanno partecipato tutte le istituzioni. Al momento è stato rilasciato un primo draft su cui ci sono delle integrazioni in corso. Con il rapporto finale capiremo come andare avanti con tutte le istituzioni che si stanno interessando".
La relazione, una trentina di pagine, anche se parziale, analizza la viabilità legata al progetto che prevede la realizzazione dello stadio della Associazione Sportiva Roma a Tor di Valle. Nel documento inviato dal dipartimento trasporti dell'ateneo al Campidoglio appare evidente "come le analisi effettuate sono state condotte in modo professionale dalle società esterne incaricate così come le verifiche compiute da RSM (Roma Servizi per la Mobilità), ma ci sono delle carenze che riguardano le aree esterne e il servizio ferroviario supposto". Le previsioni - secondo il Politecnico - sono "troppo ottimistiche" e lo scenario alla presenza di un evento sportivo restituisce un quadro "catastrofico".
La relazione, una trentina di pagine, anche se parziale, analizza la viabilità legata al progetto che prevede la realizzazione dello stadio della Associazione Sportiva Roma a Tor di Valle. Nel documento inviato dal dipartimento trasporti dell'ateneo al Campidoglio appare evidente "come le analisi effettuate sono state condotte in modo professionale dalle società esterne incaricate così come le verifiche compiute da RSM (Roma Servizi per la Mobilità), ma ci sono delle carenze che riguardano le aree esterne e il servizio ferroviario supposto". Le previsioni - secondo il Politecnico - sono "troppo ottimistiche" e lo scenario alla presenza di un evento sportivo restituisce un quadro "catastrofico".