#Wimbledon 2015: niente selfie stick, siamo inglesi. 13 curiosità sul torneo di tennis più famoso
1) Niente smartphone, grazie
Usare un tablet o uno smartphone a Wimbledon può costare l'espulsione dall'All England Lawn Tennis and Croquet Club di Church Road, con il ritiro immediato del preziosissimo biglietto d'ingresso. Sono assolutamente vietati anche i selfie stick per non oscurare la visibilità degli altri spettatori e per evitare che i bastoni possano interferire con il gioco.
2) Tetti di Wimbledon
Il tetto sul Centre Court esiste dal 2009. È costato circa 100 milioni di sterline tanto che per ammortizzare le spese a Church Road hanno già messo in vendita 2.500 abbonamenti speciali per il quinquennio 2016-2020 del costo di 84mila euro. È in progettazione la costruzione di una copertura sul Court 1 per il 2019.
3) Il prete e l'assassino
Nel 1879 la finale fu disputata e vinta da un prete, il reverendo John Hartley, vicario nello Yorkshire, che sconfisse quello che sarebbe stato un futuro assassino, Vere St. Leger Goold. Hartley ha anche un record, quello della partita più breve di Wimbledon: nel 1881 perse in soli 37 minuti la sfida contro Renshaw.
4) L'erba di Wimbledon
Si tratta di Perennial Ryegrass tagliata all’altezza esatta di 8 mm. I lavori per il manto iniziano subito dopo la fine del torneo e durano tutto l'anno- Se ne occupano 16 giardinieri
5) Palle...
Sono gialle dal 1986. Durante il torneo ne vengono usate 40000, tutte testate singolarmente per peso, compressione e bilanciamento.
6) ... e raccattapalle
Sono 250 ragazzi di età compresa tra i 14 e i 18 anni sottoposti a una dura selezione e a un rigido allenamento di cinque mesi. Requisiti principali sono buona forma fisica e capacità di concentrazione oltre a una perfetta conoscenza delle regole del gioco
6) Fragole e champagne
Ogni anno 27000 kg di fragole accompagnate da 7000 lt di panna e 12 mila bottiglie di champagne servite con fettine di salmone allietano gli spettatori del torneo. Che bevono 300 mila tazze di thé e svariate pinte di birra.
7) La partita più lunga
Si tratta dell’incontro disputatosi tra il 22 giugno 2010 (ore 18:18) e il 24 giugno 2010 (ore 16:48), a Wimbledon, per un totale di undici ore e cinque minuti tra l’americano John Isner e il francese Nicolas Mahut, terminato con il punteggio di 6/4 – 3/6 – 7/6 – 6/7 – 70/68 in favore di Isner.
8) Il vincitore più giovane
È stato Boris Becker: aveva 17 anni e 227 giorni.
9) Le più giovani di Wimbledon
Martina Hingis è la vincitrice più giovane: ha sollevato il trofeo nel 1996 a 15 anni. Jennifer Capriati (1990) è stata la più piccola a vincere un partita al trofeo, a 14 anni.
9) I colori di Wimbledon
Sono il verde e il viola. I giocatori e le giocatrici invece devono vestire di bianco, sono consentiti solo piccoli accenni ad altre tonalità. Federer è stato multato perché portava scarpe dalla suola rosso arancio, nel 2013.
10) Il guardiano di Wimbledon
Per evitare che i piccioni sporchino le tribune immacolate o disturbino il gioco, il falco Rufus sorvola i campi alle nove di mattina per oltre un’ora prima dell’apertura dei cancelli.
11) In fila per Wimbledon
Tutti i giorni, per assistere agli incontri della giornata sul campo centrale e i campi 1 e 2 di Wimbledon sono messi a disposizione 500 biglietti, inclusi quelli per i posti in piedi del campo 2 e i posti non riservati e in piedi per i campi 3-19. Gli appassionati si accampano fin dalla notte precedente nel Wimbledon Park. Gli steward indicano dove montare le tende. A quel punto si distribuiscono i biglietti per la ... coda.
12) L'inchino alla Regina
Fino al 2003 nell'entrare e nell'uscire dal campo, i tennisti si inchinavano verso il palco reale. Adesso l'inchino è d'obbligo solo se nel palco siede la Regina, per volontà del Duca di Kent, presidente dell'All England Club fin dal 1969. Dopo 33 anni di assenza la Regina Elisabetta si è seduta sul palco di Wimbledon nel 2010.
13) Trofei
Il vincitore riceve un trofeo in argento dorato di 45 cm. Alla vincitrice va un vassoio d'argento, di oltre 50 cm di diametro, chiamato Rosewater Dish. Il montepremi 2015 è da record: oltre 37 mln di euro. I vincitori ne incasseranno 2,6.