Strage Mottarone, procuratore Verbania: "Gesto consapevole" per evitare manutenzione radicale
Parla il procuratore di Verbania Olimpia Bossi: anomalie da giorni, il freno disattivato per evitare una manutenzione più radicale e il blocco della funivia, comportamento "consapevole e sconcertante"
L'analisi dei reperti ha permesso agli inquirenti che indagano sull'incidente alla funivia del Mottarone di accertare che "la cabina precipitata presentava il sistema di emergenza dei freni manomesso". Lo ha spiegato il procuratore capo di Verbania, Olimpia Bossi, secondo cui il 'forchettone', ovvero il divaricatore che tiene distanti le ganasce dei freni che dovrebbero bloccare il cavo portante in caso di rottura del cavo trainane, non è stato rimosso per "evitare disservizi e blocchi della funivia. Il sistema presentava delle anomalie e avrebbe necessitato un intervento più radicale con un blocco se non prolungato consistente". "Un gesto materialmente consapevole". ha detto il procuratore della Repubblica di Verbania,