Usa 2020, Trump al comizio elettorale in North Carolina: "In tv si sente solo parlare di Covid"
La sferzata di Donald Trump ai media americani
A bordo dell'Air Force One, Donald Trump macina chilometri su chilometri spostandosi dal sud della Florida a Washington con scali in Carolina del Nord, Ohio e il Wisconsin. Durante un energico comizio a Lumberton, North Carolina, il presidente, sul palco allestito nel mezzo di un campo sventola un'enorme bandiera americana sostenuta da due gru fa il suo ingresso sotto un sole cocente. "Finirò come una aragosta, qualcuno ha della crema solare per il suo presidente?".
E quando la platea è calda, Trump torna a stigmatizzare una campagna elettorale fossilizzata sul Covid. Si prende gioco degli avvertimenti del rivale Joe Biden, riguardo a settimane e mesi difficili, e con voce strascicata ripete le parole "che ispirano questo ragazzo...". E nei confronti dei media l'attacco è perentorio: "Accendo la televisione sento solo parlare di Covid! Covid! Covid! Covid! Covid! Covid!". Un'esclamazione che ripropone più volte senza entrare nel vivo della pandemia, che negli Usa è stata causa di morte per 225mila persone e con un numero ancora impressionante di contagi: 8,5 milioni. Trump dal 4 novembre promette normalità "con o senza vaccino".
La sua strategia è l'onnipresenza, accompagnata dall'innegabile energia. Soltanto nella giornata di sabato, Trump è stato capace di rispettare tre impegni elettorali con un ritmo frenetico che dovrà assicurare fino alle elezioni Presidenziali del 3 novembre. Dall'altro canto, se si dovesse fermare ai sondaggi la vittoria sarebbe già stata assegnata al democratico Biden.
E quando la platea è calda, Trump torna a stigmatizzare una campagna elettorale fossilizzata sul Covid. Si prende gioco degli avvertimenti del rivale Joe Biden, riguardo a settimane e mesi difficili, e con voce strascicata ripete le parole "che ispirano questo ragazzo...". E nei confronti dei media l'attacco è perentorio: "Accendo la televisione sento solo parlare di Covid! Covid! Covid! Covid! Covid! Covid!". Un'esclamazione che ripropone più volte senza entrare nel vivo della pandemia, che negli Usa è stata causa di morte per 225mila persone e con un numero ancora impressionante di contagi: 8,5 milioni. Trump dal 4 novembre promette normalità "con o senza vaccino".
La sua strategia è l'onnipresenza, accompagnata dall'innegabile energia. Soltanto nella giornata di sabato, Trump è stato capace di rispettare tre impegni elettorali con un ritmo frenetico che dovrà assicurare fino alle elezioni Presidenziali del 3 novembre. Dall'altro canto, se si dovesse fermare ai sondaggi la vittoria sarebbe già stata assegnata al democratico Biden.