Volo Ryanair dirottato per arrestare dissidente. Lukashenko: "Attacchi contro di me oltre il limite"
Lukashenko si difende dalle accuse. Intanto la Lettonia ha compiuto un nuovo passo nelle sanzioni vietando alle compagnie aeree di sorvolare la Bielorussia
"Gli attacchi alla Bielorussia da parte dei nemici all'esterno e all'interno del Paese hanno oltrepassato la linea rossa, i confini del buonsenso e della moralità umana", ha dichiarato il presidente bielorusso Alexander Lukashenko in riferimento alle condanne della comunità internazionale per il dirottamento di un aereo di linea Ryanair a Minsk per poter arrestare l'oppositore Roman Protasevich.
Immediata la risposta alle dichiarazioni di Lukashenko di Svetlana Tikhanovskaya, candidata all'opposizione alle elezioni presidenziali in Bielorussia del 2020, in collegamento con Bruxelles: "Forzare l'atterraggio a Minsk dell'aereo Ryanair diretto da Atene a Vilnius, per arrestare un giornalista che si trovava a bordo, fa comprendere come il dittatore Lukashenko abbia passato il segno, diventando una minaccia per la pace e la sicurezza internazionale". "I bielorussi vivono in questa atmosfera da più di nove mesi. Il mancato rispetto delle libertà e dei diritti umani ha trovato forma emblematica in questo dirottamento. Da agosto 2020 il regime oramai è fuori controllo", ha continuato Tikhanovskaya, in audizione alla commissione Affari esteri del Parlamento europeo. "La strategia dell'Ue di aspettare e vedere quello che succede non funziona".
Seguono annunci e ritorsioni più o meno velate. La Lettonia ha già vietato lo spazio aereo bielorusso alle compagnie aeree. La Bielorussia ha annunciato la chiusura dell'ambasciata in Canada dal 1 settembre 2021, come rappresaglia per le parole del primo ministro canadese Justin Trudeau, che non ha utilizzato mezzi termini: "Il comportamento del regime bielorusso è scandaloso, illegale e del tutto inaccettabile". Gli Stati Uniti, che hanno già chiesto un'indagine sulla vicenda, stanno valutando le sanzioni nei confronti della Bielorussia, ha dichiarato il presidente Joe Biden.
Lukashenko nel frattempo ha difeso il suo operato dicendo di aver agito "legalmente" nel dirottamento del volo Ryanair su Misk dopo un allarme bomba, respingendo l'accusa che l'operazione sia stata realizzata per arrestare l'oppositore politico Roman Protasevich. "Ho agito legalmente per proteggere le persone", ha dichiarato, secondo quanto riportato dall'agenzia di Stato Belta, aggiungendo che l'accusa di aver inviato un aereo militare Mig-29 per forzare il volo civile ad atterrare è una "menzogna".
Immediata la risposta alle dichiarazioni di Lukashenko di Svetlana Tikhanovskaya, candidata all'opposizione alle elezioni presidenziali in Bielorussia del 2020, in collegamento con Bruxelles: "Forzare l'atterraggio a Minsk dell'aereo Ryanair diretto da Atene a Vilnius, per arrestare un giornalista che si trovava a bordo, fa comprendere come il dittatore Lukashenko abbia passato il segno, diventando una minaccia per la pace e la sicurezza internazionale". "I bielorussi vivono in questa atmosfera da più di nove mesi. Il mancato rispetto delle libertà e dei diritti umani ha trovato forma emblematica in questo dirottamento. Da agosto 2020 il regime oramai è fuori controllo", ha continuato Tikhanovskaya, in audizione alla commissione Affari esteri del Parlamento europeo. "La strategia dell'Ue di aspettare e vedere quello che succede non funziona".
Seguono annunci e ritorsioni più o meno velate. La Lettonia ha già vietato lo spazio aereo bielorusso alle compagnie aeree. La Bielorussia ha annunciato la chiusura dell'ambasciata in Canada dal 1 settembre 2021, come rappresaglia per le parole del primo ministro canadese Justin Trudeau, che non ha utilizzato mezzi termini: "Il comportamento del regime bielorusso è scandaloso, illegale e del tutto inaccettabile". Gli Stati Uniti, che hanno già chiesto un'indagine sulla vicenda, stanno valutando le sanzioni nei confronti della Bielorussia, ha dichiarato il presidente Joe Biden.
Lukashenko nel frattempo ha difeso il suo operato dicendo di aver agito "legalmente" nel dirottamento del volo Ryanair su Misk dopo un allarme bomba, respingendo l'accusa che l'operazione sia stata realizzata per arrestare l'oppositore politico Roman Protasevich. "Ho agito legalmente per proteggere le persone", ha dichiarato, secondo quanto riportato dall'agenzia di Stato Belta, aggiungendo che l'accusa di aver inviato un aereo militare Mig-29 per forzare il volo civile ad atterrare è una "menzogna".