Xi Jinping a Palermo, pupi siciliani e pigna di ceramica i doni a leader cinese
"A nome della città e della comunità cinese le do il benvenuto a Palermo, porta mediterranea dell'Europa, dell'Africa e dell'Asia" ha detto il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, dando il benvenuto al presidente cinese. Xi e la moglie in visita a Palazzo reale (serviti solo the e caffè e vietato parlare inglese) e la Cappella Palatina A Palazzo reale solo the e caffè, vietato parlare inglese
"A nome della città e della comunità cinese le do il benvenuto a Palermo, porta mediterranea dell'Europa, dell'Africa e dell'Asia". Con queste parole pronunciate in inglese il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha dato il benvenuto al presidente cinese Xi Jinping, atterrato all'aeroporto 'Falcone-Borsellino' insieme con la moglie Peng Liyuan. Xi, fanno sapere dallo staff del sindaco, ha risposto in cinese dicendosi "molto contento" di essere in Sicilia. Il presidente cinese ha aggiunto che dall'alto la città di Palermo gli è sembrata "in una splendida posizione" e di essere contento di poterla visitare.
I doni: i pupi siciliani Angelica e Orlando e una pigna di ceramica
I pupi siciliani che raffigurano il paladino Orlando e la dama Angelica sono stati il regalo che il presidente dell'Ars Gianfranco Miccichè ha donato alla coppia imperiale. I "pupi" sono stati realizzati appositamente dalla storica famiglia di "pupari" degli Argento. Una pigna di ceramica, invece, è stato il dono del presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci.
I "present" sono stati consegnati durante la "visita lampo" all'Ars, dove si è svolto anche uno spettacolo di pupi curato dal piccolo Antonio Tancredi Cadili. Il primo cittadino ha donato anche una medaglia ufficiale della Città di Palermo coniata dalla zecca dello Stato. Orlando, inoltre, domani farà recapitare altri doni direttamente a Villa Igiea, l'hotel in cui la coppia presidenziale pernotta. Secondo indiscrezioni la cena in programma a Villa Igiea dovrebbe essere a buffet, con vini - bianchi e rossi - siciliani.
A Palazzo reale solo the e caffè
Vietato parlare inglese, ci hanno pensato due interpreti a fare le traduzioni nella Torre Pisana a Palazzo Reale, dove il presidente dell'Assemblea Gianfranco Miccichè ha accolto il leader cinese, all'ingresso del portone centrale del Palazzo. In totale, nella stanza del presidente dell'Ars c'erano 30 persone, 15 cinesi e 15 italiani, come stabilito dal rigido protocollo. A disposizione solo the e caffè. Xi Jinping e la First Lady hanno quindi visitato la splendida Cappella Palatina.
Peng Liyang ammaliata dai mosaici policromi
La First Lady è rimasta affascinata dai mosaici della chiesa. Peng Liyang, racconta chi ha partecipato alla visita, si è allontanata dal gruppo e ha chiesto a un suo collaboratore di scattare numerose foto ai mosaici policromi.
Peng Liyuan ammaliata dalla Cappella palatina. Xi: Palazzo reale perfetto per la Via della Seta Ammaliata dalla bellezza della Cappella Palatina, la First Lady è rimasta affascinata dai mosaici della chiesa. Peng Liyang, racconta chi ha partecipato alla visita, si è allontanata dal gruppo e ha chiesto a un suo collaboratore di scattare numerose foto ai mosaici policromi.
"Questo palazzo non me lo aspettavo così, sarebbe perfetto nella Via della Seta, la visita qui è stata preziosa" ha poi detto Xi Jingping, commentando questo simbolo della cultura normanna in Sicilia. Xi Jinping ha attraversato la Sala dei Viceré, ha visitato la Sala Pompeiana e la Sala cinese, dove ha subito notato che alcune scritte in cinese "non hanno alcun significato", ha detto. Lungo il corridoio che porta alla Stanza di Ruggero, si è soffermato davanti a un quadro raffigurante la Palazzina cinese di Palermo e ha chiesto: "Esiste ancora?".
"Questa mia visita a Palermo grande spot per la città e la Sicilia"
"Questa mia visita a Palermo - ha detto Xi - è stato un grande spot per la città e la Sicilia. Sono sicuro che in futuro verranno milioni di turisti cinesi".
L'abbraccio al bimbo puparo
Ma la sorpresa maggiore per Xi è stata l'esibizione del puparo più giovane del mondo, Antonio Trancredi Cadili, di 8 anni, che, nella Torre Pisana, ha rappresentato un brano dell'Opera dei Pupi: il dialogo tra Orlando e la bellissima Angelica, che era originaria del Catai, la nuova Cina. Uscendo fuori dai rigidi schemi del cerimoniale, alla fine del breve spettacolo il presidente cinese e la moglie Peng Liyuan hanno abbracciato il piccolo puparo. Xi ha poi invitato il bambino in Cina, dove esiste una tradizione simile all'opera dei pupi.
La visita a Palazzo reale è durata in tutto 37 minuti, subito dopo lui e la moglie si sono trasferiti a Villa Igiea. La delegazione di accompagnatori (140) è divisa invece tra l'Astoria Palace e il San Paolo Palace.
Il resto del programma è top secret. Con molta probabilità il presidente Xi domani farà una passeggiata a Mondello per ammirare il mare palermitano. Per poi lasciare la città in mattinata, alle 10, orario in cui è fissata la partenza del volo per Nizza, da dove poi raggiungerà il Principato di Monaco.