la 'Xylella', il batterio che sta decimando gli ulivi del Salento
Il tempo stringe, e in Europa cresce la preoccupazione per il batterio killer che ha attaccato gli ulivi pugliesi.I paesi Ue, in particolare i produttori di olio Spagna, Francia e Grecia, vorrebbero vedere attuate rapidamente misure piu' radicali, dato che quelle adottate finora dall'Italia - e questo lo sottolinea anche la Commissione Ue - non sono state in grado di fermare il contagio della Xylella, che anzi si e' esteso sino ad Oria nel brindisino.
La Commissione, in ogni caso, preme per "strette misure precauzionali". Primo, l'eradicazione delle piante infette e sintomatiche, con una differenziazione degli interventi tra le zone a Nord di Lecce, piu' radicali, e a Sud, piu' leggeri e selettivi. Poi, la creazione di una zona cuscinetto di contenimento, la cui estensione e' oggetto di discussione. E nelle zone oggetto di eradicazioni non potranno essere immediatamente ripiantate le specie sensibili alla Xylella.