I 50 anni della tennista Gabriela Sabatini. Fece sognare Roma vincendo 4 volte gli Internazionali

Abbracciare i propri cari e gustare un caffè e un gelato con gli amici. È ciò che farà Gabriela Sabatini quando potrà "tornare alla normalità" della sua vita in Svizzera interrotta dalla pandemia del coronavirus. La più grande tennista argentina di tutti i tempi, che fece innamorare Roma vincendo quattro volte gli Internazionali, compie 50 anni a Miami dove è rimasta bloccata dal lockdown. Bellissima, timida e grintosa, raggiunse per la prima volta la ribalta a 15 anni, arrivando nel 1985 alle semifinali del Roland Garros, dove fu sconfitta da Chris Evert. E' stata poi l'antagonista perfetta di Steffi Graf sui campi di fine anni 80 e primi anni 90: 27 titoli vinti in singolare tra cui uno agli US Open (1990), in cui sconfisse la tedesca, "vendicando" la finale persa con la stessa Graf due anni prima, una medaglia olimpica (argento a Seul '88) e una finale a Wimbledon (1991), sempre battuta da Graf, oltre ai successi di Roma (1988, 1989, 1991, 1992) e alle due vittorie dei Championships WTA di fine anno, nel 1988 e 1994 (quando si giocavano a New York).

"Il tennis mi ha dato molto di più di quello che mi ha portato via. Mi ha dato l'opportunità di viaggiare, conoscere il mondo, incontrare persone", ha detto in un'intervista al quotidiano "La Nación". "Ero una persona introversa e timorosa e il tennis mi ha aiutato ad esprimermi". Dalla fine della sua carriera professionale, si è dedicata principalmente alla sua linea di profumi. Vive in Svizzera, ma trascorre buona parte dell'anno tra Miami e Buenos Aires. "Sono felice di essere dove sono oggi, di aver vissuto ciò che ho vissuto", ha detto ancora. "Sono orgoglioso della persona che ero e di tutto quello che ha dato al tennis".