Giornata mondiale dei diritti umani, il mondo in piazza
Da Manila a Roma, manifestazioni in tutto il mondo per i diritti umani
Manifestazioni in tutto il mondo per la Giornata mondiale dei diritti umani che si celebra il 10 dicembre, giorno in cui fu approvata dall'ONU nel 1948 la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, che compie settant’anni. Il documento rappresenta un riferimento essenziale per l'educazione interculturale: è costituita da un preambolo e da trenta articoli che fissano valori cardine come l'uguaglianza, la libertà e la dignità di tutti gli uomini, il diritto al lavoro, all'istruzione e l'irrilevanza di distinzioni di razza, colore, religione, sesso, lingua e opinione politica. Pur essendo priva di effetti obbligatori per gli Stati, la Dichiarazione ha ispirato le carte costituzionali di tanti Paesi per il riconoscimento dei diritti inviolabili.
La dichiarazione è frutto di una elaborazione secolare, che parte dai primi principi etici classico-europei stabiliti dalla Bill of Rights e dalla dichiarazione d'indipendenza degli Stati Uniti d'America, ma soprattutto dalla dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino stesa nel 1789 durante la Rivoluzione francese, i cui elementi di fondo (i diritti civili e politici dell'individuo) sono confluiti in larga misura in questa carta. Qui il testo del documento.
La dichiarazione è frutto di una elaborazione secolare, che parte dai primi principi etici classico-europei stabiliti dalla Bill of Rights e dalla dichiarazione d'indipendenza degli Stati Uniti d'America, ma soprattutto dalla dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino stesa nel 1789 durante la Rivoluzione francese, i cui elementi di fondo (i diritti civili e politici dell'individuo) sono confluiti in larga misura in questa carta. Qui il testo del documento.