L'addio ad Elena e Diego, tanti palloncini bianchi in cielo. La mamma: "Ricordateli con un sorriso"
A Gessate è lutto cittadino
L'ultimo saluto a Diego ed Elena, i gemelli di dodici anni uccisi dal padre in Valsassina. I feretri hanno attraversato il campo sportivo di Gessate accompagnati dalle parole di 'Un Senso' di Vasco Rossi, e da un lungo applauso. Nessun fiore sulle piccole bare; una maglia azzurra da calcio su quella del piccolo Diego.
In centinaia, tra dolore e commozione, hanno voluto ricordare i due fratellini. "Ciao Diego", dice lo striscione con la foto del dodicenne mentre gioca a calcio con la maglia rosso-bianca della Asf Cambiaghese appeso all'ingresso del campo sportivo. E poi tanti palloncini bianchi liberati in cielo. E le tante persone che sono rimaste fuori dal campo sportivo per evitare assembramenti che si stringono in un applauso per i due bambini. Per Gessate, oggi, è lutto cittadino.
"Ciao nanetti, non riesco ancora a realizzare che non potrò più vedervi, abbracciarvi, sentire la vostra voce che chiama 'mamma'. Vi abbraccio e vi dico che andrà tutto bene, nonostante il male che vi è stato inferto". È un passaggio della lunga lettera dedicata a Elena e Diego che mamma Daniela ha fatto leggere ad un'amica di famiglia al termine dei funerali ."Sono stata fortunata ad essere la vostra mamma" e "chiedo a tutti di ricordarvi sorridendo non nelle lacrime, avrebbero preferito così".
"Mamma: quell'intercalare che sentivo nominare miliardi di volte al giorno e che ora non sentirò mai più", scrive ancora mamma Daniela nella lettera letta durante i funerali dei piccoli Elena e Diego. "La felicità è una scelta e voi avevate scelto di vivere sereni e felici nella vostra breve vita con i vostri caratteri differenti entrambi accomunati dal sorriso: Elena un vulcano portavi allegria in ogni luogo, Diego riflessivo e osservatore". Sono stata fortunata ad essere la vostra mamma - prosegueDaniela -: non sono sicuramente stata una mamma perfetta, come voi non siete stati figli perfetti, ma sono stata me stessa evoi, voi stessi. Voi innamorati perdutamente innamorati della vita io e di voi".
"Finché saprò ancora emozionarmi sentendo il vostro nome Elena e Diego, saprò che questa enorme violenza e ingiustizia non ha vinto. Mi mancherete tantissimo".
In centinaia, tra dolore e commozione, hanno voluto ricordare i due fratellini. "Ciao Diego", dice lo striscione con la foto del dodicenne mentre gioca a calcio con la maglia rosso-bianca della Asf Cambiaghese appeso all'ingresso del campo sportivo. E poi tanti palloncini bianchi liberati in cielo. E le tante persone che sono rimaste fuori dal campo sportivo per evitare assembramenti che si stringono in un applauso per i due bambini. Per Gessate, oggi, è lutto cittadino.
"Ciao nanetti, non riesco ancora a realizzare che non potrò più vedervi, abbracciarvi, sentire la vostra voce che chiama 'mamma'. Vi abbraccio e vi dico che andrà tutto bene, nonostante il male che vi è stato inferto". È un passaggio della lunga lettera dedicata a Elena e Diego che mamma Daniela ha fatto leggere ad un'amica di famiglia al termine dei funerali ."Sono stata fortunata ad essere la vostra mamma" e "chiedo a tutti di ricordarvi sorridendo non nelle lacrime, avrebbero preferito così".
"Mamma: quell'intercalare che sentivo nominare miliardi di volte al giorno e che ora non sentirò mai più", scrive ancora mamma Daniela nella lettera letta durante i funerali dei piccoli Elena e Diego. "La felicità è una scelta e voi avevate scelto di vivere sereni e felici nella vostra breve vita con i vostri caratteri differenti entrambi accomunati dal sorriso: Elena un vulcano portavi allegria in ogni luogo, Diego riflessivo e osservatore". Sono stata fortunata ad essere la vostra mamma - prosegueDaniela -: non sono sicuramente stata una mamma perfetta, come voi non siete stati figli perfetti, ma sono stata me stessa evoi, voi stessi. Voi innamorati perdutamente innamorati della vita io e di voi".
"Finché saprò ancora emozionarmi sentendo il vostro nome Elena e Diego, saprò che questa enorme violenza e ingiustizia non ha vinto. Mi mancherete tantissimo".