L'addio all'Opéra di Parigi di Eleonora Abbagnato: applausi e standing ovation di 20 minuti
"Con le lacrime lascio un teatro che mi ha dato tanto, cui devo la mia carriera internazionale, un grande, grandissimo teatro, il tempio della danza", ha commentato
"Non ci speravo più di celebrare il mio addio a Parigi dopo 29 anni. Con le lacrime lascio un teatro che mi ha dato tanto, cui devo la mia carriera internazionale, un grande, grandissimo teatro, il tempio della danza". Numerosi les italiens accorsi nella capitale francese per omaggiarla.
#AdieuxEtoile #Emotions⁰Ce soir, dernière révérence de l’Etoile #EleonoraAbbagnato qui a fait ses adieux à la scène de l’Opéra de Paris . ⭐️ #HommageRolandPetit pic.twitter.com/FbiQbydxXD
— Ballet Opéra Paris (@BalletOParis) June 11, 2021
Tra le volte dorate e i palchi scolpiti in legno di Palais Garnier presenti, tra gli altri, i genitori di Eleonora Abbagnato Elio e Piera e il fratello Giuseppe, il marito Federico Balzaretti con i figli Lucrezia, Ginevra, Julia e Gabriel, Daniele Cipriani e Alessandra Martines, Sophie Marceau e Alessio Carbone, Isabelle Guerin, Giorgio Mancini, Luigi Bonino, Rebecca Bianchi, Benjamin Pech, Pierre Lacotte e la moglie Ghislaine Thesmar, Angelin Preljocaj, Claude Bessy, direttrice della Scuola di Danza dove ha studiato bambina Eleonora. Dopo lo spettacolo le è stata consegnata la Medaglia al Valore dell'Opéra di Parigi.
Al termine della serata in un lungo e commosso discorso Abbagnato ha ringraziato alcuni dei suoi compagni di viaggio: Alice Renauvand, Stephane Bullion, Mathieu Ganio, in coppia nel Rendez-Vous di Roland Petit, Benjamin Pech, Audric Bezard, il marito ('mon beau mari), i figli, la madre ('grazie mamma, ti amo più di ogni cosa'), soprattutto i colleghi, la sua compagnia.
"Ora ritorno nel mio Paese - ha detto la grande étoile - Sono stata una donna fortunata per aver potuto lavorare all'Opéra di Parigi - Io italiana, ma soprattutto 'sicilienne' siciliana. Ho condiviso con tutti i miei colleghi momenti esaltanti e indimenticabili sempre nel rispetto e nell'ammirazione reciproca, sempre motivati da una sincera passione, dal coraggio e straordinaria amicizia". Abbagnato sarà a Roma con la compagnia del Teatro dell'Opera di Roma per la ripresa del Lago dei cigni nella rilettura coreografica di Benjamin Pech al Circo Massimo. Debutto il 22 giugno.