L'addio di Steven Gerrard, la bandiera del Liverpool chiude col calcio
Una carriera indimenticabile ad Anfield
"Da adolescente ho realizzato il mio sogno indossando la maglietta rossa del Liverpool, e quando ho fatto il mio debutto contro il Blackburn Rovers nel novembre del 1998 non avrei mai immaginato quello che sarebbe poi stato nel corso dei successivi 18 anni", così Steven Gerrard, 36 anni e 710 gare disputate con i Reds di cui è stato l'amatissimo capitano fino all'anno scorso, ha salutato i suoi tifosi e il calcio giocato.
Gerrard chiude la carriera dopo due stagioni nei Los Angeles Galaxy. Della sua carriera internazionale ama soprattutto ricordare la magica (nefasta per i tifosi rossoneri) notte di Istanbul quando il Liverpool all'epoca guidato da Benitez, sotto di 3 gol all'intervallo, riuscì a conquistare la Champions League.
Nei giorni scorsi il suo nome era stato associato alla panchina del Mk Dons e Gerrard aveva annunciato che avrebbe sciolto a giorni la riserva. Sul suo futuro non ha fatto trapelare molto pur aggiungendo di essere emozionato e di sentire che ha "ancora tanto da offire al calcio, a qualsiasi titolo."
Gerrard è stato anche a lungo il capitano della nazionale inglese con cui può vantare 114 presenze anche se non molta fortuna di risultati. Nella sua bacheca manca inoltre una Premier League, ma ci sono due Coppe d'Inghilterra, tre Coppe di Lega, una Coppa Uefa e una Supercoppa. "Ho avuto la fortuna di giocare al fianco di alcuni grandi giocatori e di essere guidato da alcuni manager fantastici durante il mio tempo ad Anfield e vorrei ringraziare tutti e ciascuno di loro."