Sei attivisti di Greenpeace hanno scalato la Polar Pioneer, piattaforma petrolifera della Shell destinata alla trivellazioni nel Mare di Chukchi, in Alaska. I sei attivisti sono accampati sul lato inferiore del ponte principale della Polar Pioneer. Hanno forniture che gli permettono di restare a bordo per diversi giorni e sono dotati di tecnologia che consente loro di comunicare in tempo reale, pur trovandosi a centinaia di miglia da terra. Solo qualche giorno fa il Dipartimento degli Interni degli Stati Uniti aveva annunciato un primo via libera alle concessioni petrolifere nell'Artico. (Immagini Reuters)