Il lato gentile della Grande Mela
di Alessandra D'Agostini e Mariaceleste de Martino
Il biglietto da visita dell'indaffaratissima, ma ordinatissima New York City invita a "odorare i fiori e di non fumare", neanche all'aperto, in strada, tra i tavolini (offerti gratuitamente dalla città) a Herald Square, di fronte a Macy's, uno dei più famosi grandi magazzini della Grande Mela.
Il cammino prosegue in metropolitana, dove c'è cortesia e civiltà: l'invito è di "lasciare uscire i passeggeri dai vagoni prima di salire", di "non appoggiarsi ai pali" che servono per tenersi e non per fare acrobazie, di "togliersi dalle spalle gli zaini" e lasciare spazio a tutti, di "non pettinarsi o truccarsi" perché il vagone non è casa tua, di "non mangiare perché non stai viaggiando su un vagone ristorante", di "cedere il posto agli anziani e alle donne incinte" e se "c'è qualcuno in pericolo di prestare aiuto". "La cortesia ha una valore". E il bello è che tutti rispettano le regole.
Anche al parco civiltà e buona educazione. Qui troviamo anche dediche, frasi poetiche, d'amore. Ci sono associazioni che si occupano della cura del verde di quartiere invitando a non fumare e a portare a mano la bicicletta.
Lungo le vie non è raro trovare aiuole decorate con cavoli e zucche al posto dei più usuali fiori. Non mancano "installazioni" permanenti dell'Esercito.
Ancora verde, ancora giardini, tanta attenzione alla natura: cartelli che avvertono di non calpestare il prato appena seminato e quindi "a riposo", altri che spiegano perché non vengono raccolte le foglie, utili a concimare la terra. Condizioni ideali per scoiattoli e uccellini che animano tutti i parchi di New York, da Washington a Madison, e da Bryant a Central Park.
Spostarsi per Manhattan non è solo "subway" o "cab", ma anche "ferry". Saliamo a bordo del traghetto sull'East River, palcoscenico di un'inaspettata protesta. Dalla barca basta alzare lo sguardo per vedere lo skyline in perenne cambiamento: milioni di tonnellate di rame utilizzate per nuovi grattacieli, davanti ai quali è vietato fumare in un raggio di circa 10 metri.
Un giorno nella "Little Italy" del Bronx, la più abitata dei cinque boroughs, per essere "Bienvenuti" dalle famose pescherie e salumerie del quartiere, diventato ormai un ibrido tra Italia e mondo ispanico.
Si torna a Manhattan che non dorme mai. E si riconosce soprattutto nell'orario extra prolungato dei negozi, anche di non prima necessità. Novità assoluta degli ultimi mesi è la richiesta da parte di piccoli commercianti e ristoranti a pagare in contanti. Se vi dovesse mai venire in mente di gettare cartacce o altro in terra, ricordate: la multa è di 100 dollari.